Conversano: redatto il nuovo regolamento dei rifiuti per nuovo bando di gara "porta a porta"
Secondo il sindaco Lovascio il nuovo regolamento dei rifiuti è “indispensabile per proseguire la strada del cambiamento nel modo di gestire i rifiuti". Per il dirigente dell'Ufficio Ambiente, Longo, “il comune si appresta a bandire la nuova gara d'appalto per la gestione dei rifiuti” Tra le novità: la prevenzione della produzione dei rifiuti che, comporterà l'eliminazione dei cassonetti dal centro abitato e la raccolta differenziata porta a porta in tutto il paese
21 January, 2012
Redatto il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, atto con il quale il comune di Conversano si allinea alla disciplina vigente in materia di rifiuti. Un adempimento dovuto in virtù dell'emanazione del Testo Unico ambientale, decreto 152/2006, che disciplina i rifiuti dividendo le competenze tra Stato, Regione, Comuni.
La conferma arriva dal dirigente dell'Ufficio Ambiente, Francesco Longo: “Il Testo Unico recepisce le indicazioni più moderne della normativa Europea in materia, mettendo in chiaro alcuni principi: nel gestire i rifiuti, gli Enti devono mirare alla prevenzione della produzione dei rifiuti, recupero delle materie dalla raccolta differenziata e recupero energetico, utilizzando solo - come ultima soluzione - lo smaltimento in discarica. Queste indicazioni sono state inglobate nel nuovo regolamento comunale, per cui d'ora in poi tutti i nuovi servizi di igiene urbana che saranno svolti a Conversano, si dovranno attenere a questo regolamento. Ciò è importante per Conversano, poiché il comune si appresta a bandire la nuova gara d'appalto per la gestione dei rifiuti. La Giunta ha approvato un progetto che si muove seguendo queste direttive. In linea di massima prevede una serie di novità: la prevenzione della produzione dei rifiuti che, necessariamente, comporterà l'eliminazione dei cassonetti dal centro abitato e dalle località; la raccolta differenziata porta a porta in tutto il paese, e altro ancora...”.
Il progetto in questione, naturalmente, dovrà essere discusso in Consiglio comunale preferibilmente (salvo deroghe) entro la data di scadenza del contratto con la Tradeco, società che attualmente gestisce il servizio. Solo dopo l'approvazione il Comune potrà fare la gara d'appalto.
"L'adozione del regolamento - ha detto il Sindaco Giuseppe Lovascio - è determinante e indispensabile per proseguire la strada del cambiamento nel modo di gestire i rifiuti. Spero presto che il servizio sia all'altezza di una società civile come la nostra".