Possibile blocco dei diesel Euro3 a Torino. Quanti sono e quanto inquinano?
Dopo il weekend di smog alle stelle l'assessore all'Ambiente di Torino apre a blocchi del traffico di tipo emergenziale che comprendano gli Euro3 diesel. Se i blocchi permanenti già in vigore venissero estesi a questa categoria di veicoli la percentuale di auto interessate dai blocchi salirebbe al 24,1% e al 66,5% quella dei veicoli commerciali
20 February, 2012
Dopo il weekend del 18 e 19 febbraio con livelli di PM10 da record si riapre a Torino il dibattito sui provvedimenti da prendere. In un'intervista a La Repubblica l'assessore all'Ambiente si mostra possibilista ad affiancare ai provvedimenti strutturali, blocchi del traffico di tipo emergenziale. "Blocchi mirati solo per alcuni tipi di veicoli -precisa Enzo Lavolta-. Secondo gli studi gli Euro3 diesel sono veicoli che hanno un impatto sia sul biossido di azoto e sul PM10. E secondo i dati dell´Aci del 2010 rappresentano circa il 34 per cento del parco circolante, soprattutto quello commerciale, che ha tra l´altro deroghe particolari, in alcuni casi, anche per l´accesso nella Ztl". L'intenzione dell'assessore è quella di vincolare il provvedimento ad un'applicazione su tutta l'area metropolitana: "Altrimenti è inutile. Questa è la nostra proposta, ma è la Provincia che deve verificare se da parte degli altri Comuni c´è disponibilità. L´assessore Ronco convochi il tavolo. Non sono disponibile a fermare i mezzi a Torino, mentre continuano a circolare a Collegno, Grugliasco e Moncalieri".
Ma quanti sono e quanto inquinano gli Euro3 diesel in provincia di Torino? I dati, che si riferiscono al parco auto presente al 31 dicembre 2010, parlano di 172.092 auto e 48.500 autocarri di peso inferiore alle 3,5 tonnellate, rispettivamente l'11,8% degli autoveicoli e il 28,3% dei veicoli commerciali immatricolati nel Torinese. Introdotte sul mercato a partire dal 2001 le autovetture Euro3 diesel, per legge, non possono emettere più di 0,05 grammi di polveri sottili e 0,5 grammi di NoX per chilometro percorso. Valori ovviamente inferiori a quelli dei precedenti diesel Euro2 (0,08 g/km di PM10) ma doppi rispetto ai più recenti Euro4 che emettono 0,025 g/km di PM10 e 0,25 di ossidi di azoto.
Gli attuali provvedimenti permanenti di blocco alla circolazione in vigore a Torino e nei principali comuni dell'hinterland interessano complessivamente il 12,3% delle autovetture e il 38,2% dei veicoli commerciali, mentre se venisse attuata l'ipotesi di blocco esteso agli Euro3 diesel avanzata dall'assessore Lavolta la percentuale di veicoli interessati salirebbe rispettivamente al 24,1% delle autovetture e al 66,5% dei veicoli commerciali.