Smog, 45 giorni con Pm 10 alle stelle Lavolta: "Convincerò gli altri Comuni"
Il responsabile dell´ambiente ripercorre in Sala Rossa la querelle sullo stop alle auto Euro 3 diesel. "Il risultato del vertice in Provincia è insufficiente. Ma non possiamo andare avanti da soli" - da La Repubblica del 28.02.2012
28 February, 2012
Diego Longhin
«La proposta di bloccare la circolazione delle auto diesel Euro 3 rimane sempre valida». Parola dell´assessore all´Ambiente del Comune, Enzo Lavolta, che in Sala Rossa ha fatto il punto sullo smog e sugli sforamenti, ormai superati, delle polveri sottili. L´assessore ha ripercorso quello che il Comune ha fatto, tra tavoli nazionali e interventi strutturali, precisando che «le nostre proposte hanno origine da dati incontrovertibili: un´auto diesel inquina quanto cinque auto a benzina e il 52 per cento delle polveri è prodotto da questi automezzi». Perché quindi non bloccare anche gli Euro 3 diesel? «Per non rompere il tavolo a livello provinciale. Credo che l´adozione di un provvedimento univoco da parte di tutti i comuni dell´area torinese, come il blocco delle Euro 2 diesel sia un successo, anche se lo ritengo insufficiente. Non torniamo indietro sulle Euro 3, ma pensiamo che sia importante non andare avanti da soli. C´è il tempo per coordinare un´azione che non sia effimera ma che vada in direzione della protezione della salute dei cittadini». La proposta rimane sul tavolo, anche perché Lavolta crede che con lo stop e con le maglie più strette sui veicoli inquinanti a Torino si possano raggiungere dei risultati ancora migliori rispetto alla qualità dell´aria. E l´idea è quella di fermare gli Euro 3 diesel da novembre a tutto marzo, partendo dalla prossima stagione. Ipotesi che trova d´accordo anche il radicale Silvio Viale, eletto nelle file del Pd, che continua a sottolineare l´inutilità dei blocchi, ma si dice d´accordo sulla possibilità di limitare i mezzi più inquinanti. «È vero, abbiamo già sopravanzato il numero di 35 superamenti del limite di 50 microgrammi al metro cubo per il Pm10 - aggiunge Lavolta - ma questo avviene ormai tutti gli anni, per una serie di concomitanze, ben note a tutti: il fenomeno dell´inversione termica e l´accumulo di micropolveri. Il 25 febbraio i superamenti erano già 45, ma negli ultimi due giorni, grazie al vento, siamo scesi sotto il limite». Il clima aiuta. «Lavoreremo per inserire una limitazione strutturale dei diesel più inquinanti nelle prossime riunioni del tavolo di coordinamento della Provincia. La lotta all´inquinamento ha senso solo se portata avanti a livello metropolitano».