Dario Falcini
Ovidio Diamanti

Le confezioni in carta, cartone e cartoncino sono comode, sicure e facili da recuperare, smaltire, riciclare. E’ il parere quasi unanime degli italiani secondo un’indagine di AstraRicerche per conto del Comieco.

Lo studio sui gusti degli italiani verso gli imballaggi è stato presentato nell’ambito di Ipack Ima 2012, la fiera sui materiali da packaging al polo fieristico di Rho, dal professor Enrico Finzi, sociologo di AstraRicerche.

Su un campione rappresentativo di 42 milioni di italiani tra i 18 e i 70 anni emerge che la carta piace, ha molte qualità e pochi difetti. Il 98% degli intervistati giudica positiva la sua leggerezza, la praticità e la flessibilità. Il 74,4% la ritiene di qualità per la sicurezza del consumatore, mentre ne fa una questione di convenienza l’83,7%.
Virtù quelle della carta che si riflettono sulle confezioni. L’85,1% del campione considera conveniente il packaging di carta, che è anche igienico e sicuro per il 91,8%, mentre l’87% sostiene che la confezione in cellulosa sia facilmente riciclabile, sostenibile e semplice da differenziare. Ma anche poco ingombrante e dal design gradevole.
Insomma, per gli italiani carta, cartone e cartoncino sono materiali da imballo più sostenibili di altri. Tanto che solo l’1% dà un giudizio negativo sull’uso delle confezioni, mentre l’8% riconosce che ci sono dei limiti pur avendo un’impressione positiva.

Carlo Montalbetti, Direttore di Comieco, è soddisfatto: “Il risultato – spiega a Eco dalle Città- dimostra che gli italiani conoscono bene il valore dell’imballaggio di carta”. E anche le cifre mostrano una tendenza positiva perché su 4300 tonnellate di imballaggi cellulosici consumati in Italia, vengono recuperate 3800 tonnellate.

Comieco ha anche presentato il Club Carta e Cartoni, un progetto per le aziende che usano confezioni di carta. Obiettivo del Club è condividere tutto ciò che è importante da sapere sull’imballaggio cellulosico in termini di innovazione e sostenibilità.