Marsiglia/Quarta giornata. Per contenere i consumi in agricoltura fondamentale il ruolo dei contadini
Per preservare le risorse idriche mondiali servono efficienza, tecnologie e ricerca. Centrale il ruolo dell’agricoltura biologica
15 March, 2012
L’agricoltura è il settore che già oggi, più di altri, consuma acqua: il 70 per cento delle risorse mondiali viene impiegato nei campi e per le coltivare cibo. Con l’incremento demografico e della produzione alimentare mondiale anche l’impiego di acqua crescerà. Il ministro dell’Agricoltura francese, Bruno Le Maire - intervenuto in una delle sessioni della quarta giornata del 6° World Water Forum di Marsiglia - ha sostenuto la necessità di compiere forti investimenti nello sviluppo di sistemi di irrigazione più efficienti. Il sistema di irrigazione a goccia fa parte di questa ricerca di efficienza, come dimostra l’esperienza del Piano Verde del Marocco lanciato nel 2008. Al 6° Wwf hanno preso la parola anche gli agricoltori francesi. Xavier Beulin, a nome dei sindacati agricoli, ha sostenuto che “gli agricoltori sono il soggetto fondamentale della soluzione dei problemi e, pertanto, vanno coinvolti nella governance del sistema acqua”. Un altro tema affrontato ha riguardato il rapporto tra sviluppo delle coltivazioni e cambiamenti climatici. “Occorre - ha sostenuto Olaniran Yaya, presidente del Consiglio nazionale di sicurezza alimentare mondiale - sviluppare sementi resistenti accessibili anche ai produttori dei Paesi in via di sviluppo”. Mentre il rappresentante Fao, Alexander Muller, ha sostenuto l’importanza dell’agricoltura biologica, “per il cui sviluppo - ha detto - serve investire in ricerca”. Il tema della sicurezza alimentare sarà uno dei temi all’ordine del giorno della riunione del G20 in programma il prossimo aprile a Città del Messico.