Ordinanze anti-smog: vengono fatte rispettare nei capoluoghi piemontesi?
Sul tema Eco dalle Città ha interrogato la polizia municipale dei comuni capoluogo piemontesi. I primi risultati: "Nessuna sanzione" a Biella e Cuneo. A Torino 553 sanzioni nel 2011 e 20 nei primi due mesi del 2012
16 March, 2012
Quanto vengono rispettate le limitazioni al traffico permanenti? Dopo aver interrogato la polizia municipale milanese, Eco dalle Città volge lo sguardo ai comuni capoluogo piemontesi. In molti casi le risposte ricevute dagli uffici competenti sono interlocutorie o sorprendenti come nel caso del Comune di Biella: "Nessuna violazione" dell'ordinanza entrata in vigore il 15 gennaio 2007. Esito analogo per la richiesta inviata ai vigili urbani di Cuneo: "Non sono state fatte sanzioni".
L'ufficio stampa del Comune di Torino ci informa invece che le multe per la violazione dell'ordinanza anti-smog sono state 553 nel 2011 (di cui 404 autovetture, 138 autocarri e 11 tra ciclomotori e motocicli) e 20 dall'inizio del 2012 (7 autovetture e 13 autocarri) ma che "non è possibile fornire i dati delle contravvenzioni suddivisi per tipo di alimentazione e per comune di residenza ma soltanto per classe di veicolo".
Un confronto approssimativo ci indicherebbe che le multe per violazione ordinanza feriale anti-smog nel 2011 sarebbero meno della metà di quelle fatte a Milano in poco meno di cinque mesi.