Dopo annose vicende partono i lavori per la discarica di Terzigno e da giugno dovrebbe essere possibile depositare al suo interno i primi rifiuti. Nel sito sarà sversata la spazzatura prodotta dalla città di Napoli attualmente portata a Sant’Arcangelo Trimonte nel beneventano.

Nella discarica dell’area vesuviana sono previste due vasche: la prima da 700 mila tonnellate di rifiuti, la seconda più capiente che dovranno servire per smaltire i rifiuti del capoluogo campano, nell’attesa che venga realizzato l’impianto di incenerimento che dovrà sorgere a Napoli est. Il sito sarà gestito per tre anni dall’Asia ed i lavori sono stati affidati dalla struttura del sottosegretario con procedura diretta, rinunciando alla gara di evidenza pubblica. Per le aziende che avevano risposto alla gara, infatti, si era temuta infiltrazione da parte della criminalità organizzata e non erano stati rinvenuti gli essenziali “requisiti morali” richiesti.

In attesa dell’inaugurazione del sito di Terzigno, dunque, l’Asia continuerà a portare i rifiuti nella discarica di Sant’Arcangelo Trimonte. La municipalizzata, infatti, non ha ancora accesso ai cosiddetti stir che lavorano la spazzatura da bruciare nell’inceneritore di Acerra, in cui comunque fino all’avvio delle tre linee continuerà ad arrivare solo una modesta quantità di immondizia.