Illuminazione pubblica: Led e rinnovabili per abbattere i costi
Secondo il Forbes, si moltiplicano in tutto il mondo le iniziative per ridurre il costo dell'illuminazione pubblica. Numerose le iniziative in atto, dall'uso dei lampioni a Led al ricorso alle fonti rinnovabili
21 May, 2012
Un terzo dei consumi elettrici delle città. A tanto ammonta il peso in bolletta dell'illuminazione stradale secondo un'inchiesta pubblicata online dalla testata finanziaria Forbes. Una cifra importante, soprattutto in tempi di crisi economica come quelli che stiamo attraversando. Nella città norvegese di Trondheim, ad esempio, sono installati complessivamente 21.500 punti luce (1.100 sulle autostrade, 2.800 sulle strade provinciali, 16.600 su quelle urbane, 300 nei parchi, 700 su strade private. Nel 2006, il costo per l'energia elettrica, la gestione e la manutenzione di tutti questi lampioni è stato di 1.881.250 euro all'anno.
Eppure, grazie alle moderne tecnologie per il risparmio energetico, è possibile tagliare i consumi (e i costi) anche del 60%. Forbes riporta il caso della città di San Jose, in California, che è riuscita a ridurre la bolletta energetica di 4 milioni di dollari all'anno soltanto sostituendo i lampioni con dispositivi a Led. A Calgary, in Canada, l'intero parco lampioni è stato rinnovato con lampade efficienti, garantendo un risparmio di 2 milioni di dollari all'anno, mentre a Oslo è stato installato un sistema intelligente per l'illuminazione stradale che ha portato a un risparmio energetico del 70%.
Ma la tecnologia a Led o i sistemi di illuminazione “smart” non sono gli unici mezzi per tagliare la bolletta elettrica dei comuni. Anche l'uso delle fonti rinnovabili per alimentare i lampioni stradali si sta progressivamente diffondendo, con diverse esperienze già avviate in varie parti del mondo. Nel 2011, per esempio, l'amministrazione di Busan, la seconda città più grande della Corea ha installato una serie di lampioni ibridi, provvisti di pannelli solari e piccole turbine eoliche che alimentano le lampade a Led(vedi foto).
Una simile esperienza, utilizzata però per l'illuminazione artistica di un monumento, è stata portata avanti anche in Italia, a Imperia, dove la torre campanaria del 1923 è stata equipaggiata di una piccola turbina in grado di alimentare il tricolore a led che decora il campanile stesso, installato in occasione dei festeggiamenti per il 150imo anniversario dell'unità nazionale. In Texas, invece, la tecnologia micro-eolica è stata utilizzata per alimentare i condizionatori degli uffici, un'altra voce di spesa molto significativa per aziende private ed Enti pubblici.