Regione Puglia a Bruxelles per Watershed. Quattro paesi Ue coinvolti
L'acqua come costante paesaggistica, elemento di connessione e piattaforma ideale di inediti scambi e contaminazioni tra il Sud e il Nord dell’Europa. Motore di tutto è il progetto Watershed, presentato il 25 maggio a Bruxelles
25 May, 2012
Artisti in movimento sul tema fluido dell’acqua, in un felice scambio tra giovani emergenti e affermati attori del panorama artistico mondiale, tra arte contemporanea e luoghi del patrimonio. Motore di tutto è il progetto WATERSHED, presentato questo pomeriggio in conferenza stampa a Bruxelles. Sfiorando il punteggio massimo, INTRAMOENIA EXTRA ART / WATERSHED è risultato primo assoluto nella graduatoria dei progetti di cooperazione che beneficeranno di un cofinanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Cultura per l’anno 2012. “Il giusto riconoscimento da parte della Commissione Europea al progetto Watershed che si è collocato al primo posto nella graduatoria del Programma Cultura per il 2012 – ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola in conferenza stampa - ci riempie di soddisfazione e ci incoraggia a proseguire nel nostro impegno volto a coniugare virtuosamente le politiche di cooperazione e lo sviluppo culturale e territoriale".
"In un mondo globalizzato che spesso integra i mercati, ma disintegra le comunità – ha aggiunto il Presidente - noi, collocati al centro del Mediterraneo, proviamo a esibire il nostro pensiero, che è poi la nostra storia, la nostra possibilità: che questo mare diventi, innanzitutto, il crocevia della domanda di convivenza civile tra i popoli e della cultura del dialogo”.
Il progetto è incardinato sul delicato tema dell’acqua, elemento di connessione e piattaforma ideale di inediti scambi e contaminazioni tra il Sud e il Nord dell’Europa. La parola watershed si presta, infatti, ad interpretazioni letterali e metaforiche: bacino d'acqua e d’Europa, canale di scambio tra Sud e Nord, ma anche "svolta" tra ciò che è stato e ciò che è. Tutti i paesi dell'Unione coinvolti – Italia, Belgio, Paesi Bassi, Svezia - hanno l'acqua come costante paesaggistica. Ed è l'acqua, elemento evocativo di per sé, il fil rouge di opere realizzate o da realizzare attraverso un proficuo scambio tra artisti del Nord e “alter-ego” del Sud, che toccherà teatro-danza, architettura, scultura, arti visive, video art, performance art, con residenze d’artiste, spazi riqualificati e installazioni in luoghi di interesse storico-artistico e naturalistico: un’offerta che non mancherà di incuriosire ed appassionare il pubblico. Sarà possibile godere degli eventi previsti nei quattro Paesi in maniera del tutto gratuita, a partire da quest'estate, sino al marzo 2013. È prevista la circolazione di opere d’arte che saranno esposte, ma soprattutto adattate alle location al fine di dar vita a nuove interazioni che formino un insieme di forti identità culturali europee, un grande museo temporaneo ma solido, allargato all’Europa.
In conferenza stampa anche l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia Silvia Godelli. “Torna in Puglia, dopo il piccolo intervallo di un anno, il progetto di arte contemporanea Intramoenia Extra Art, che per sei anni ha connotato la forte spinta dei nostri territori verso la contaminazione di luoghi, di linguaggi, di generazioni – ha detto la Godelli - la creatività non ha confini e questa volta, ancorandosi al tema globale dell'acqua, coglie le ampie possibilità che i progetti europei alimentati dal Programma Cultura offrono al dialogo a tutto campo tra Paesi ed esperienze diverse. Un cimento – ha concluso l’assessore - una sfida culturale e artistica tutta nuova, che intriga e che in qualche modo sfugge, come l'acqua, pur materica, che si perde dalle nostre mani, che è già fuggita, che non sappiamo dove andrà”.
Prodotto e coordinato dall’Associazione pugliese ECLETTICA_CULTURA DELL’ARTE, il progetto, al cuore della collaudata iniziativa INTRAMOENIA EXTRA ART, è ideato dalla storica dell’arte e curatrice Giusy Caroppo con il contributo del project manager Aldo Torre e la collaborazione di TROUBLEYN/JAN FABRE e STICHTING HIGHBROW, di cui è membro l'architetto Maurice NIO.
Gli artisti coinvolti rappresentano ciascuno un’eccellenza nel proprio campo: il belga JAN FABRE, coreografo, regista, scultore, pittore, performer e testimonial culturale UNESCO per l’acqua; l’architetto olandese MAURICE NIO la cui opera è connotata dall'accattivante organicismo delle forme, nonché dalla funzionalità agli aspetti sociali degli interventi artisticourbanistici; LUIGI PRESICCE con il suo interesse per le tradizioni nordiche e i riti pagani; GUILLERMINA DE GENNARO, artista versatile, si esprime con malinconiche installazioni ambientali e sonore; il duo svedese BIGERT & BERGSTRÖM, da sempre affascinati dalla chimica, qui alla scoperta delle relazioni tra le molecole dell’acqua e il cristallo di sale; la COMPAGNIA DELLE ORMIC E, che ha sperimentato forme ibride di teatro e danza nel sud Italia; SARA CIRAC che produrrà un’opera di video-arte, sintesi del dibattito tra i protagonisti di WATERSHED, ispirata ai concetti del World Game di Buckminster Fuller.
Punto di arrivo della collaudata iniziativa INTRAMOENIA EXTRA ART, che in sei edizioni ha coinvolto le location più suggestive di tutte le province pugliesi, il progetto è realizzato con il sostegno del Programma Cultura della Commissione Europea ed è promosso dalla Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo, partner fisso anche delle passate edizioni, in collaborazione con la Provincia di Barletta Andria Trani e il Comune di Barletta. E proprio a Barletta è previsto l’Opening di INTRAMOENIA EXTRA ART/ WATERS ED, mercoledì 20 giugno 2012, alle 19.00, con Dark Matter, progetto speciale di Maurice NIO, con il coordinamento di Giacomo Garziano: un’installazione ambientale nella suggestiva cornice del Castello di Barletta.