Anea, raggiunti i 1.000 Certificati bianchi grazie all'EnergyNetwork
Grazie alla rete che riunisce professionisti e piccole imprese, l'Agenzia napoletana energia e ambiente ha raggiunto la soglia dei 1.000 certificati bianchi emessi dal Gse. I benefici economici saranno suddivisi tra gli aderenti a Energynetwork
12 June, 2012
Anea, Agenzia napoletana energia e ambiente, usufruendo del circolo virtuoso innescato dai contributi per l’efficienza energetica ha raggiunto la soglia dei 1.000 Certificati bianchi, concessi dall’Autorità per l’energia Elettrica e il gas. Un risultato ottenuto grazie a EnergyNetwork, rete di tecnici e imprese, finalizzata a promuovere e a realizzare interventi di risparmio energetico.
I Titoli di efficienza energetica cumulati sono stati venduti alla “Borsa del Gestore del mercati energetici” (GME) ed il relativo valore è stato distribuito come una sorta di “dividendo azionario“ agli aderenti di EnergyNetwork, costituita da professionisti e piccole imprese. «Il risultato - commenta l'Agenzia - è stato ottenuto nonostante la Campania abbia prodotto, secondo gli ultimi dati dell’Aeeg, solamente 818.021 Certificati bianchi, circa il 7% rispetto al totale nazionale, per la scarsa progettualità e per la mancata presentazione degli interventi di efficienza energetica effettuati».
Il sistema di incentivazione noto come Certificati bianchi o Titoli di efficienza energetica è stato aggiornato nel 2011 e prevede obblighi di riduzione del consumo energetico a carico dei distributori di energia elettrica e gas naturale, combinati con benefici economici erogati a soggetti che realizzano gli interventi di risparmio energetico (solare termico, condizionatori, doppi vetri, isolamento, caldaie ad alta efficienza ecc.). «Sulla base dei risultati ottenuti - ha dichiarato Michele Macaluso, direttore Anea - invito tutte le aziende installatrici e i progettisti ad aderire a EnergyNetwork e a sfruttare i potenziali introiti derivanti dai certificati bianchi che, altrimenti, finirebbero per avvantaggiare solamente gli operatori di altre Regioni».