Ogni anno a Roma mille morti per lo smog
A lanciare l'allarme è Angelo Bonelli, ex capogruppo dei Verdi alla Camera: "Il Campidoglio riveda la scelta di ridimensionare le ztl"
14 April, 2009
"E' il terremoto invisibile che ogni anno uccide a Roma 1.000 persone, un terremoto purtroppo quasi quattro volte piu' potente di quello che abbiamo visto in Abruzzo, solo che il killer in questo caso non e' la terra che trema e le case costruite male ma lo smog con le sue Pm10 e i suoi inquinanti". E' quanto afferma Angelo Bonelli ex capogruppo dei Verdi alla Camera sottolineando che "Di fronte a dati scientifici cosi' importanti e drammatici la reazione delle istituzioni deve essere forte e tempestiva come se la citta' di Roma avesse subito un terremoto".
"La giunta Alemanno deve assolutamente rivedere la scelta, per nulla responsabile, di ridurre le Ztl, scelta adottata sotto la spinta corporativa dei commercianti, e deve aumentare l'offerta di trasporto pubblico - aggiunge - La giunta Marrazzo deve approvare il piano di risanamento dell'aria, che tarda ad essere adottato, e che contenga al suo interno risorse ma anche elementi prescrittivi e obbligatori per i comuni a partire da quello di Roma nella lotta allo smog".
"Una vertenza va avviata dalle istituzioni locali Comune, provincia e Regione per chiedere un fondo straordinario di 1 miliardo di euro per realizzare metro e tramvie di superficie che colleghi la periferia al centro della citta'", conclude Bonelli.