11 mila firme anche al Consiglio Provinciale: "Trasformate Smat come richiesto dal referendum"
Il Comitato Acqua Pubblica Torino consegna al presidente del Consiglio Provinciale 11 mila firme perché la Smat diventi un'azienda di diritto pubblico. La Provincia: "Avvieremo un iter di approfondimento ma il tema è di competenza principale del Comune di Torino"
31 July, 2012
Il Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino, coordinato dall'ex parlamentare torinese Mariangela Rosolen, ha presentato al presidente del Consiglio provinciale Sergio Bisacca e al Segretario generale della Provincia di Torino Benedetto Buscaino una proposta di deliberazione di iniziativa popolare -corredata da 10901 firme- con la quale si chiede al Consiglio Provinciale di pronunciarsi per deliberare in merito alla trasformazione di SMAT SPA in azienda consortile.
"Chiediamo alla Provincia e al Comune di Torino di pronunciarsi in merito" ha detto Mariangela Rosolen "Con questa iniziativa intendiamo dare attuazione al referendum sull'acqua dello scorso anno in cui i cittadini hanno chiaramente espresso la volontà che l'acqua resti un bene comune e pubblico".
Nell'accogliere il documento e le firme presentate dal Comitato Acqua Pubblica Torino, il presidente del Consiglio provinciale Sergio Bisacca ha ricordato "che la Provincia di Torino ha piena coscienza dell'importanza di questo tema, pur avendo competenze in merito assai diverse da quelle del Comune di Torino, in quanto maggiormente impegnata nell'Autorità d'ambito torinese (Ato3), che ha il compito di regolare i rapporti e le modalità di erogazione. Dopo aver verificato puntualmente le firme, come vuole la prassi, avvieremo un iter di approfondimento nelle commissioni competenti"