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Presentate dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) una consultazione per nuove regole sullo scambio sul posto che punta a renderne più agevole l’applicazione. Nel documento, aperto alla consultazione fino al 28 settembre 2012, l'Aeeg ha proposto i propri orientamenti in materia per dare attuazione alle disposizioni previste dal decreto interministeriale 6 luglio 2012, anche tenendo conto delle criticità riscontrate nei primi anni di applicazione del Testo Integrato per lo Scambio sul Posto.

COMPENSAZIONE STANDARD. In particolare, le proposte dell'Autorità mirano a superare le criticità individuate dall'indagine conoscitiva sul tema (delibera VIS 175/10). Tra queste, il documento prevede - per l'erogazione del servizio di scambio sul posto - una compensazione standard calcolata sulla base di precisi algoritmi: la proposta prevede un corrispettivo unitario di scambio forfetario, differenziato essenzialmente per tipologia di punto di prelievo nella titolarità del cliente finale, per tipologia di tariffa (D2 o D3) e per tipologia di impianto (alimentato da fonti rinnovabili o cogenerativo ad alto rendimento).

IMPIANTI IN ESERCIZIO. Alcune tra le modifiche proposte riguardano anche gli impianti in esercizio dove non si assisterà ad un cambio radicale delle modalità attuali, ma alla semplificazione e standardizzazione del metodo di calcolo del contributo in conto scambio (CS).

ONERI GENERALI DI SISTEMA. Al tempo stesso, l'Aeeg ritiene opportuno valutare la possibilità che gli oneri generali di sistema non siano più oggetto di restituzione, almeno nei casi di impianti di futura realizzazione. In questo modo, tali oneri verrebbero sostenuti anche dagli utenti dello scambio, potrebbero essere maggiormente distribuiti e non graverebbero solo su una quantità sempre più ridotta di energia elettrica e su un numero sempre più ridotto di clienti finali.

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