Raccolta dell'umido, nuova sfida per i milanesi: le dichiarazioni di Amsa e Comune | video
Palazzo Marino annuncia che inizia la distribuzione dei contenitori per la raccolta differenziata dell'umido che comincia a Milano con l'area sud-ovest. Petrone, direttore generale Amsa: "Favorevole il 70% dei cittadini e Milano si adegua alla normativa". Assessore Maran: "Contiamo sull'accresciuta sensibilità ambientale dei milanesi". Una sfida per Milano che vede i primi tentativi partire nel lontano 1995
03 September, 2012
Amsa, raccolta dell'umido: comincia la distribuzione dei kit. Il comunicato stampa
Intervistata oggi da Eco dalle Città, la direttrice generale Amsa Paola Petrone ha rimarcato come l'inizio della raccolta differenziata dell'umido a Milano abbia trovato il sostegno dell'area territoriale coinvolta in questa prima fase e come comunque vi sia la necessità per Milano di utilizzare questo nuovo canale di raccolta per avvicinarsi a quella soglia del 65% di raccolta entro il 2012, prevista dalla normativa. La previsione di Amsa è di incrementare, una volta a regime, del 20% l'attuale media di raccolta differenziata totale sui rifiuti dei milanesi.
Paola Petrone ha aggiunto che l'umido meneghino sarà conferito per ora nell'impianto di digestione anaerobica autorizzato di Montello (Bg), che già riceve l'organico da ristoranti e bar e utenze speciali, pescherie, mercati, negozi di fiori, frutta e verdura, mense incluse, della città. I rifiuti organici sono destinati a produrre fertilizzante naturale per le coltivazioni e energia rinnovabile mediante la produzione di biogas.
Abbiamo intervistato anche l'Assessore a Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran che ha evidenziato la complessità di inserire questa nuova fase della raccolta differenziata nelle grandi città italiane, confidando però nell'accresciuta sensibilità ambientale dei milanesi - verificata anche con un sondaggio questo inverno nelle zone 1, 5, 6 e 7 al momento coinvolte e che ha dato risposte positive. Nell'attuale fase di crisi economica - ha aggiunto Maran - anche questo recupero di rifiuti può chiamare i milanesi a modificare in senso virtuoso l'atteggiamento generale verso l'ambiente. Il Comune, ha aggiunto Maran, è consapevole anche dello sforzo di comunicazione che sarà necessario fare non solo per fare decollare positivamente la raccolta dell'umido, ma anche per chiarire i tanti dubbi che sono emersi esserci ancora nei cittadini sull'esatta destinazione di tutti i rifiuti differenziabili.
La "storia" della raccolta dell'umido a Milano in effetti vede i primi tentativi risalire a molto lontano, addirittura al 1995 quando si tentò di inserire da subito l'umido insieme alle altre categorie di rifiuti differenziabili. Un tentativo che allora fallì anche per la mancanza di un vero impianto di compostaggio. Altri tentativi di sperimentare la raccolta dell'umido vennero fatti nel 2009, con l'Assessore Maurizio Cadeo, nei quartieri Bovisa, San Siro e Accursio-Firenze. Una sperimentazione che partì in ritardo e comunque non trovò il sostegno politico necessario per proseguire.
Si spera che questa sia la volta buona per Milano