Smog a Torino: Pm10 in calo nel 2012, ma resta ampiamente fuori legge e più alto del 2010
Cala del 5% la media annuale del Pm10 a Torino, grazie alla seconda metà dell'anno. I 47,4 mcg/m3 raggiunti non bastano però a rientrare nei limiti di legge, così come i 144 sforamenti totalizzati: meglio del 2011, ma il dato resta quattro volte il consentito
10 January, 2013
Torino e lo smog, tempo di bilanci: mentre in città si discute sui provvedimenti appena entrati in vigore, vediamo che cos'è successo al Pm10 nel 2012.
La media annuale
Complessivamente possiamo dire che la media annuale è calata del 5,1% rispetto all'anno precedente: 47,4 mcg/m3 contro i 49,95 nel 2011. Un risultato che non ci permette comunque di superare gli standard europei, che fissano il limite a 40 mcg/m3, e ancora nettamente più alto rispetto al 2010, quando la media delle centraline era 41,9 mcg/m3.
Gli sforamenti
Lo stesso discorso si applica agli sforamenti: Torino ne ha totalizzati 144 nel 2012 contro i 169 del 2011. In calo, ma il risultato è ancora quattro volte più alto della soglia di legge, che ne prevede al massimo 35. Nel 2010 gli sforamenti erano 134.
L'andamento annuale
Il miglioramento è cominciato ad aprile 2012 e si è consolidato soprattutto negli ultimi mesi dell'anno, con medie mensili nettamente inferiori rispetto al 2011. A gennaio, febbraio e marzo invece, le polveri sottili hanno sforato quasi ininterrottamente, con medie mensili doppie rispetto al limite consentito e picchi oltre i 200 mcg/m3.
In allegato le medie mensili, gli sforamenti e i valori massimi raggiunti.