Dalla Regione incentivi al risparmio energetico per enti pubblici e imprese
Finanziati, con fondi por, interventi di aumento dell'efficienza e di installazione di fonti rinnovabili. Prevista anche una ristrutturazione energetica del sistema di illuminazione pubblica e semaforica
21 May, 2009
La Regione Lazio ha presentato tre bandi, rivolti ad Enti locali e a piccole e medie imprese, per finanziare con fondi Por l'installazione di fonti rinnovabili e l'applicazione di misure di risparmio energetico. Il totale messo a disposizione ammonta a circa 39 milioni di euro. «Il primo bando, dell’importo di 16 mln di euro, – spiega Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio – incentiverà, finanziando fino al 20% della spesa sostenuta, l’energia fotovoltaica negli edifici della pubblica amministrazione, degli Enti locali, delle Asl e delle Aree protette». Con lo stesso fondo sarà incentivata la sostituzione degli scaldabagni elettrici con impianti di solare termico. «Il secondo bando – prosegue l'assessore – è destinato alle amministrazioni comunali e provinciali del Lazio e prevede lo stanziamento di 12,5 mln di euro per migliorare l'efficienza delle reti di illuminazione pubblica». Coinvolti dalla ristrutturazione energetica anche gli impianti semaforici, per quali la Regione intende puntare sulla tecnologia dei Led, che, oltre a ridurre sensibilmente i consumi, aumenta la vita media delle lampade. «Abbiamo calcolato – precisa Zaratti – che i Led consentono un risparmio energetico superiore del 50% e una durata do oltre 50.000 ore, il 500% in più di un sistema tradizionale». Grazie ai vantaggi dei Led, l'investimento iniziale dovrebbe essere recuperato, secondo l'assessore, nel giro di un anno. La stessa tecnologia sarà applicata ai lampioni stradali. L'ultimo dei tre bandi, che mette a disposizione un totale di 10 milioni, si rivolge alle piccole e medie imprese, che potranno vedere finanziati fino al 50% in conto capitale le proprie iniziative in materia di efficienza energetica. «Abbiamo previsto incentivi per l’involucro degli edifici, per la razionalizzazione degli impianti energetici, per l’acquisto di motori elettrici efficienti, di impianti di cogenerazione e trigenerazione innovativi e di sistemi per l’utilizzo della geotermia», spiega Zaratti. Ma sono inclusi nel bando anche gli interventi di installazione di sistemi fotovoltaici, minieolici, a biomassa, biogas, biocarburanti, solare termico e i sistemi di accumulo energetico «che rappresentano – conclude l'assessore – una delle sfide dei prossimi anni, per un utilizzo razionale dell’energia». Le domande di finanziamento relative ai primi due bandi dovranno pervenire entro il 17 luglio a Sviluppo Lazio, che supporterà la Regione nell'assegnazione dei fondi. Il terzo bando è in attesa di essere pubblicato sul Burl regionale. «Entro novembre 2009 – promette l'assessore – saranno erogati i contributi ed entro il 2010 dovrebbero cominciare i cantieri».