Pechino, 357 mcg/m3 di Pm10: sette volte il limite consentito
Aggiornamenti da Pechino: le polveri sottili sfondano i livelli di guardia, e per gli esperti la causa è nel clima particolarmente sfavorevole dell'ultimo mese: pioggia e vento inesistenti e un'umidità troppo alta per la media stagionale
28 January, 2013
L'inquinamento ha di nuovo raggiunto livelli di guardia a Pechino. Il Pm10 ha raggiunto i 357 microgrammi per metro cubo d'aria, secondo le misurazioni l'Ambasciata americana nella capitale: sette volte i limiti dell'OMS.
Secondo gli esperti il clima della capitale, più umido della media stagionale, e l'assenza dei forti venti che si solito soffiano sulla metropoli in inverno favoriscono la stagnazione dello smog.
Tra le misure che l'amministrazione municipale di Pechino ha preso in considerazione ci sono, secondo la stampa cinese, la limitazione della circolazione di veicoli a motore e la chiusura di circa 450 fabbriche inquinanti.
"Le nuove regole che la municipalità sta considerando - scrive il Global Times - comprendono multe fino a 360 euro per i veicoli che superano i limiti consentiti di emissioni, mentre verra’ vietata la costruzione di nuovi cementifici e di nuove acciaierie. I gestori delle bancarelle che cucinano per strada, molto popolari tra i pechinesi, potranno subire multe di oltre 600 euro se non chiuderanno nei giorni di smog".