Sulla base dei dati forniti da Amsa ad Eco dalle Città, l'anno scorso la raccolta differenziata nel capoluogo lombardo è aumentata del 2,2% passando dal 34,5% del 2011 al 36,7% del 2012. Continua a diminuire invece la produzione totale di rifiuti che passa dalle 691.806 tonnellate raccolte nel 2011 alle 665.589 tonnellate del 2012 (-3,8%). Nel 2011 la produzione rifiuti a Milano aveva fatto registrare una flessione del 2,72% (erano state 711.183 le tonnellate di rifiuti raccolti nel 2010).

In base a questi dati sembrano quindi vedersi i primi effetti delle novità introdotte nel 2012 a Milano (introduzione del sacco trasparente per i rifiuti residui e avvio della raccolta dell'umido porta a porta). Per quanto riguarda l'indifferenziato si registra un calo superiore al 7% (da 423.704 tonnellate raccolte nel 2011 a 393.052 tonnellate nel 2012) mentre è aumenta del 13% la raccolta dell'umido (da 36.058 tonnellate nel 2011 a 40.783 nel 2012).

Per quanto riguarda gli imballaggi, positivo il risultato della raccolta multimateriale (plastica e metalli) che aumenta dell'11% passando dalle 31.347 del 2011 alle 34.822 tonnellate del 2012. Cala invece dell'1,1% la raccolta vetro che passa dalle 63.780 tonnellate del 2011 alle 63.081 del 2012. Per quando riguarda i rifiuti cellulosici, a differenza di altre realtà dove cala significativamente (vedi il caso di Torino), a Milano la raccolta carta e cartone regge l'urto della crisi dei consumi e nel 2012 fa registrare un calo limitato allo 0,57% (64.959 tonnellate nel 2011 contro le 64.590 raccolte nel 2012).