\'Caro sindaco...vorrei andare in bici, ma...\'
ANCORA LUNGO IL CAMMINO VERSO UNA CITTA· A MISURA DI BAMBINO
03 March, 2004
27/02/2004 23:47 - Quasi assenti le piste ciclabili, spazi verdi come un miraggio: ecco cosa pensano i piccoli cittadini di Pescara Il Treno Verde di Legambiente e Trenitalia li ha incontrati per farsi raccontare la loro città \"Una Pescara con più giardini, con più spazi per andare in bici, mezzi pubblici elettrici e più raccolta differenziata!\". I bambini di Pescara raccontano la loro città al Treno Verde di Legambiente e Trenitalia · la campagna di monitoraggio ambientale realizzata per la sua sedicesima edizione anche con il contributo di Energia e Ferrero · che in occasione della sua tappa nella città abruzzese, li ha incontrati per sentire dal loro punto di vista cosa va e cosa andrebbe cambiato nella propria città: da una parte emergono i miglioramenti realizzati negli ultimi anni, dall·altra le voci dei piccoli cittadini chiedono a gran voce più verde, più domeniche ecologiche e tanto altro ancora. Nella classifica generale delle città italiane stilata da Ecosistema Bambino 2004, il settimo rapporto di Legambiente sulle politiche sull·infanzia dei comuni italiani, la città di Pescara risulta \"insufficiente\": non vengono organizzate significative iniziative che favoriscano la partecipazione dei ragazzi, mancano strutture dedicate all·infanzia e proposte culturali rivolte agli under 14. Dalle interviste realizzate in questi 3 giorni di sosta dal Treno Verde, che ha incontrato e intervistato circa 1.100 bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, di cui 850 circa di Pescara, emerge, infatti, che ancora molto deve essere fatto affinché la città arrivi a diventare una città a misura di bambino. Pescara rimane tra le ultime nella classifica generale delle città italiane. Ecco quello che hanno richiesto i piccoli cittadini pescaresi intervistati dal Treno Verde: · il 98% vorrebbe che fossero aumentati gli spazi verdi in città · il 65% più mezzi pubblici · l· 80% vorrebbe più piste ciclabili · il 62% che fossero incentivate e aumentate le domeniche ecologiche · il 65% che le case fossero costruite più distanti dal mare · il 70% che fosse incrementata la raccolta differenziata · l·88% una maggiore pulizia delle strade urbane e del mare · il 75% una maggiore sensibilizzazione degli automobilisti perché lascino l·auto a casa, e controlli più severi · il 57% che fossero creati dei centri informativi per i ragazzi · l·88% esprime il desiderio che non fossero costruite fabbriche vicino le città ·Siamo arrivati a Pescara · ha dichiarato Gianluca Della Campa, portavoce nazionale del Treno Verde · dando dei risultati di Ecosistema Urbano 2004 (il rapporto annuale di Legambiente sullo stato di salute delle città italiane), relativi al 2003, che descrivevano una realtà urbana in cui mancavano gli spazi verdi, le piste ciclabili ed era ajncora troppo bassa la raccolta differenziata: oggi i ragazzi e i bambini pescaresi confermano in pieno quanto da noi detto solo pochi giorni fa. Questo dimostra chiaramente come sia ancora lungo il cammino che Pescara deve compiere verso una città a misura di bambino·. Continua Della Campa: ·Sono ancora troppi i problemi aperti nelle città italiane che condizionano fortemente l·autonomia negli spostamenti, la salute dei cittadini e in particolar modo quella degli Under 14. Sono ancora poche infatti le amministrazioni comunali \"illuminate\", che hanno capito che prendere in considerazione il punto di vista dei bambini significa puntare decisamente verso una migliore qualità della vita per tutti. Bisogna allora che tutti i Sindaci passino dagli slogan e dalle \"buone intenzioni\" alla realizzazione concreta di una città a misura di bambino. Opportunità di partecipazione in un ambiente più pulito e più sicuro sono i requisiti per consentire la formazione dell·identità sociale dei giovanissimi ma l·obiettivo di consentire ai ragazzi di essere realmente partecipi della cosa pubblica è ancora lontano. Il nostro scopo è creare un confronto e dialogo affinché le cose dei più piccoli siano un progetto ampio e condiviso da tutti\". \"Abbiamo voluto dare voce ai piccoli cittadini · ha dichiarato Antonio Ricci, Presidente Legambiente Abruzzo - per sentire direttamente da chi subisce di più il disagio di una città inadeguata cosa va e cosa ancora non va. Un momento importante, soprattutto da parte dell·amministrazione locale, per avvicinare i bisogni di generazioni diverse: dare spazio e voce ai giovanissimi delle nostre città significa fare grandi passi in avanti verso una migliore qualità di vita urbana. Il nostro obiettivo è lavorare affinché i bisogni dei più piccoli siano ascoltati e soprattutto concretizzati.