VERSO UNA STRATEGIA TEMATICA SULL’AMBIENTE URBANO
Posizione del Comitato UE dell’UITP
29 April, 2004
14 aprile 2004 Il Comitato UE della UITP accoglie con piacere questa Comunicazione, e le vostra proposte per realizzare un ambiente urbano più sostenibile. La UITP è l’associazione mondiale degli operatori, delle autorità e dei fornitori del settore trasporto-passeggeri urbano e regionale. Il comitato UE rappresenta gli interessi di 1200 imprese di trasporto pubblico in Europa, e si propone di promuoverne le potenzialità. L’EuroTeam UITP è la sezione esecutiva del comitato europeo, ha sede a Bruxelles ed è costituito da esperti sostenuti dai vari membri. Il ruolo del trasporto pubblico è fondamentale per la mobilità sostenibile nelle aree urbane,data la sua capacità esclusiva di venire incontro ai bisogni della popolazione ed allo stesso tempo di minimizzare le emissioni, gli incidenti, il traffico, e di massimizzare l’efficienza dello spazio stradale. Le politiche della commissione dovrebbero incrementare al massimo il trasporto pubblico rispetto all’attuale frammentarietà del trasporto locale. La UITP spera di essere pienamente partecipe nell’ambito dei Gruppi di Lavoro che state creando. C’è evidentemente la necessità di elaborare dei progetti in tutte le principali città, in modo da ottenere un progresso comune, raggiungere obiettivi e migliorare tramite un continuo confronto. C’è già una considerevole esperienza in questo ambito, per esempio i “Plans de Transports” e i “Plans d’Urbanisme” nelle città francesi, i Piani Urbani della Mobilità in Italia, i “Nahverkehrsplaene” in molte città tedesche, la “Mayor’s Transport Strategy” a Londra e i Piani di Trasporto Locale un po’ ovunque nel Regno Unito. Esistono esperienze simili anche fuori dell’Unione Europea, ad esempio ad Hong Kong: è essenziale tenerne conto. In particolare ciò che conta è che l’industria del trasporto sia essa stessa coinvolta nei Gruppi di lavoro degli esperti che dovranno determinare richieste, target e metodi di attuazione. La UITP ha già dimostrato il suo impegno per questi obiettivi attraverso la Carta dello Sviluppo Sostenibile, che è stata sottoscritta da 47 membri, 30 dei quali nell’Unione Europea. Noi suggeriamo che queste politiche siano integrate nell’ambito della politica comunitaria nel suo insieme, con interventi anche negli altri settori dell’economia per supportare il trasporto sostenibile. Prendiamo atto della decisione che i target non devono essere imposti a livello europeo, ma deve essere fornita assistenza ai singoli paesi perché elaborino la propria politica ambientale. In ogni caso, ribadiamo che la Commissione deve assumere un ruolo più attivo nello stabilire delle linee guida e degli standard di riferimento: questo dovrebbe includere anche un “direzionamento” dei fondi governativi verso il trasporto pubblico. Le autorità locali hanno spesso delle difficoltà nell’incrementare il trasporto sostenibile, per il semplice fatto che spesso queste decisioni risultano impopolari agli occhi dell’elettorato: è per questo che servono delle linee guida dalla Commissione. Speriamo vivamente di poter partecipare con voi ad un progresso verso una mobilità ed un ambiente più sostenibili.