In classe a piedi per l'ambiente e i nonni
13 May, 2004
Più di 40 scuole - prevalentemente ma non solo dell?obbligo - hanno aderito alla seconda edizione della giornata milanese ?Andiamo a scuola a piedi? che si svolgerà domani venerdì 14 maggio. La prima l?anno scorso ad aprile era stata bagnata da acquazzoni che per domani non sono previsti. L?iniziativa promossa da Legambiente ha avuto anche l?adesione del Comune di Milano: una letterina di proposta a tutte le scuole da parte dell?Assessorato all?Educazione e all?Infanzia, un gesto poco più che simbolico ma importante. Significa infatti che ci si sta rendendo conto che il trasporto individuale del bambino a scuola in automobile, cresciuto negli anni 80 e 90, è un problema, è una tendenza nefasta da rovesciare perché congestiona le strade, aumenta l?inquinamento, confina ulteriormente bambini e ragazzi in ambienti chiusi. Ovviamente bisogna tener conto delle esigenze di protezione e di sicurezza, l?alternativa al bambino in automobile non è il bambino che dall?automobile rischia di essere investito. Infatti la giornata di domani si svolge prevalentemente con appuntamenti collettivi in punti vicini alle fermate dei mezzi pubblici, da dove si va a scuola in gruppi accompagnati da insegnanti o genitori, i cosiddetti ?pedi-bus?. Per recuperare la possibilità di andare a scuola coi mezzi pubblici e soprattutto a piedi e in bicicletta si sta sviluppando da meno di un paio d?anni un movimento decentrato e diffuso. A Milano l?avanguardia è stata la scuola elementare di via san Mamete. Dal 1999, i bambini confluiscono in tre punti di raccolta, in ciascuno dei quali li aspettano due nonni. (14 in tutto i nonni del pedibus, che turnano in modo da essere 6 al giorno. I bambini di quinta fanno i gruppi da soli, senza nonni.) Comincia ad esserci soprattutto in Internet una letteratura specializzata sull?argomento. Il più noto dei ?walk to school days? è il 4 ottobre. In Gran Bretagna ormai l?impegno pubblico in queste iniziative è tale che si cominciano a registrare inversioni di tendenza nelle statistiche. Di più: tra i dieci criteri di sostenibilità delle città chiamati ?Indicatori Comuni Europei?c?è la modalità di spostamento casa-scuola. Meno si usa l?auto e più la città è sostenibile. Si cominciano a vedere persino piccoli gruppi misti genitori-bambini che vanno in bici a scuola. Parole chiave: mobilità scolastica sostenibile.