Area torinese: ancora in discussione il piano
Torino chiede di sostituire i giorni catalizzati programmati con eventuali stop di emergenza. Lettera degli assessori della cintura che vogliono invece gli stop programmati
14 October, 2004
Il tavolo per i provvedimenti anti-smog dell'area torinese non è riuscito a partorire il 13 ottobre il piano previsto. Secondo la programmazione della Provincia, quest'anno si sarebbero confermate, con alcuni inasprimenti, le due giornate settimanali, mercoledì e giovedì, di fermo dei veicoli non catalizzati. Il Comune di Torino però propone una posizione nuova. Dato che ha deciso di fermare l'accesso dei non catalizzati nel centro storico per cinque giorni, Torino non vuole bloccare i non catalizzati su tutta la città ma passare eventualmente a blocco dei non catalizzati più targhe alterne in caso di emergenza. Sono da definire i parametri dell'emmergenza. I comuni della cintura invece vogliono proseguire con i giorni programmati catalizzati ma non possono farlo senza Torino. Un'ipotesi formulata dall'assessore provinciale il gionro dopo il fallito incontro parla di targhe alterne da dicembre