In occasione dell'autobus a idrogeno...
Proposte e polemiche ( da La Repubblica di Torino del 21 novembre)
22 November, 2004
Pagina VI - Torino Proposta di Chiamparino: Ministero e Regione disponibili "Una flotta per il 2006 Mezzi puliti per i giochi" Un flotta di bus tutti «puliti» per le Olimpiadi del 2006. La sollecita il sindaco Sergio Chiamparino e il ministro dell´Ambiente Altero Matteoli (An) raccoglie la sfida e promette già da domani l´avvio di un «tavolo tecnico» per arrivare ad una soluzione. E anche il vicepresidente regionale William Casoni, assessore ai trasporti, dice che l´amministrazione di piazza Castello può dare il suo contributo. «Solo attraverso la collaborazione istituzionale - commenta il ministro - e con un´intesa fra pubblico e privato come dimostra il progetto del bus all´idrogeno si possono risolvere strutturalmente i problemi». Succede nell´affollata conferenza stampa che segue al primo viaggio su strada del pullman antinquinamento. Viaggio in cui il sindaco e il ministro si scambiano pareri e valutazioni sulle iniziative antismog. Da qui nasce la richiesta di Chiamparino di poter mettere a disposizione, in occasione dei Giochi invernali, una flotta di bus a basso impatto ambientale: attualmente sono 500 quelli a norma su 800. Duecento sono a metano. Per la sostituzione dei 300 mezzi antiquati, servirebbe un investimento di 35 milioni. Matteoli dice che se ne può discutere. E pure Casoni promette interventi. «E´ meglio investire- spiega l´assessore- su mezzi di trasporto ecologici ed efficienti piuttosto che sui divieti di utilizzare le auto nei centri della città». Qualcuno pensa che sia un riferimento al prossimo divieto del Comune che dal 10 gennaio non farà più circolare nella Ztl allargata le auto non catalizzate. Matteoli però la pensa diversamente da Casoni e da Agostino Ghiglia, presidente provinciale di An: «Non è una misura strutturale - osserva il ministro- ma se fossi sindaco lo farei anch´io. E un intervento estremo cui sono costretti i sindaci per lottare contro l´inquinamento». Tra i prossimi interventi allo studio del ministero c´è un´iniziativa che cercherà di invogliare i possessori di vecchie auto inquinamenti a sostituire la vettura, grazie a qualche incentivo. «In Italia ne girano almeno 10 milioni che hanno più di 10 anni. Troppe. Per lo più sono di proprietà di fasce sociali non abbienti che non vogliamo penalizzare. Ma qualcosa va fatto».Nella giornata di presentazione del bus all´idrogeno, il comitato di Largo Respiro non si unisce al coro: «E´ un´iniziativa - dice questo gruppo di ambientalisti - presentata nell´unica città di smog che non ha provvedimenti antimsog. Che invece vanno presi subito: Torino da troppo tempo è fuori norma. Torino sottovaluta il problema e di fatto blocca gli interventi dei Comuni della cintura, peggiorando la situazione».(g.l.v.)