Mobilità scolastica sostenibile? Deroghe per l'accompagnamento scolastico nelle ztl
In alcune città i genitori hanno il permesso di entrare nelle ztl per portare i figli a scuola
20 November, 2003
Un permesso per entrare in macchina nelle ztl ai genitori dei bambini che frequentano le scuole nei centri storici? Succede a Firenze, Bologna, Roma e Parma, dove le ordinanze prevedono deroghe per l'accompagnamento scolastico. Anche se i nuovi dettami della mobilità scolastica sostenibile predicano l'abbandono dell'auto per far andare i bambini a scuola in bici o a piedi. A Firenze il permesso è ad orario e si applica a "veicoli per il trasporto dei bambini presso asili nido, scuole materne ed elementari per un tempo massimo di 30 minuti con titolo autorizzatorio", recita l'ordinanza. Ma agli alunni delle medie inferiori l'assessore non li ha concessi. Per il Comune di Bologna il permesso è esteso anche agli studenti delle scuole medie inferiori. Indispensabile per tutti "l'attestato di frequenza indicante inoltre l'orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario". Permesso ad orario anche per gli alunni di Roma, i cui genitori devono percorrere il tragitto più breve per raggiungere o allontanarsi dalla scuola. E a Parma, dove i permessi - riportanti fascia oraria e percorso obbligato - sono riservati alle mamme e ai papà degli alunni degli asili nido e delle scuole elementari. E nelle altre città? A Genova, Napoli, Mestre e Palermo non sono previste deroghe per i genitori automuniti. Perché? "Semplicemente non abbiamo mai ricevuto richieste simili", spiegano agli uffici delle rispettive polizie municipali. Nessun permesso nemmeno a Ferrara, dove comunque all'interno della ztl ci sono solo scuole superiori. "Permettere ai genitori di accompagnare i figli in macchina a scuola nelle ztl? Mi sembra in controtendenza, una contraddizione", commenta Karl Schibel, dell'Alleanza per il Clima, l'Associazione che in Italia ha portato avanti l'iniziativa europea per la mobilità scolastica sostenibile "Bambini a piedi intorno al mondo. Raccogliamo miglia verdi". "E non solo perché così si aumentano i problemi legati al traffico (dall'inquinamento alla sicurezza stradale), ma anche per i temi dell'autonomia dei bambini e dell'obesità". Qualche consiglio alternativo, dunque? "Le ztl sono solitamente zone circoscritte, ideali per andare in bici o a piedi. Certo non tutte le città sono uguali, per cui se i percorsi sono lunghi alternative valide possono essere anche gli accompagnamenti collettivi da parte di un singolo genitore, o l'uso dei mezzi di trasporto pubblico".