Dalla Regione 1500 euro per ogni nuova auto, 650 a chi modifica la vecchia
Metano e gpl, tornano gli incentivi - da La Stampa del 12.05.2005
12 May, 2005
<b>Lotta all’inquinamento. Stanziati 1,5 milioni di euro a favore del progetto pilota che vede il comune di Torino come capofila
Maurizio Tropeano</b>
La Regione ha deciso di ripristinare gli incentivi per l’acquisto di autovetture nuove alimentate con Gpl o metano e per la trasformazione del sistema di alimentazione di automobili che non abbiano più di tre anni dalla data di immatricolazione. L’obiettivo è quello di incrementare il parco macchine ad emissioni inquinanti ridotte e contribuire così a tenere sotto controllo il livello dello smog (in particolare delle polveri sottili) durante i mesi invernali.
Per sostenere il progetto la giunta ha approvato ieri una delibera, presentata dall’assessore all’Ambiente, Nicola De Ruggiero, che stanzia 1 milione e mezzo di euro alla città di Torino che è capofila a livello nazionale del progetto «metano per autotrazione».
Non solo. L’assessorato ha deciso di riaprire il bando per la costruzione di nuovi distributori di metano o Gpl «così da estendere la rete esistente in Piemonte e favorire la diffusione del gas come carburante», spiega l’assessore. Una politica già seguita da altre Regioni come per esempio l’Emilia Romagna, dove il numero di vetture a metano è di gran lunga superiore a quello del resto d’Italia.
Il contributo è di 1500 euro per l’acquisto di vetture nuove già predisposte con il secondo serbatoio a gas o a metano. Per chi decide di installare sulla sua automobile un impianto aggiuntivo accanto a quello tradizionale il contributo è di 650 euro.
Lo sconto sarà applicato direttamente dal rivenditore o dall’installatore senza che l’automobilista debba affrontare alcun tipo di iter burocratico.
Ancora De Ruggiero: «Il provvedimento adottato lunedì dalla giunta colma la lacuna provocata dalla sospensione degli interventi per la promozione dei carburanti alternativi decisa ad aprile 2005 dal Governo con una circolare del Ministero delle Attività Produttive».
Uno stop dovuto al rapido esaurimento dei fondi messi a disposizione a livello nazionale e che ha creato non pochi disagi tra gli automobilisti come raccontano alcuni funzionari regionali: «Nei mesi scorsi la Regione aveva lanciato la campagna promozionale “vai col Gas” per promuovere la mobilità sostenibile. Gli spot hanno avuto successo e c’è stata una grande richiesta. Poi è arrivato lo stop del governo e molti automobilisti che avevano ordinato l’auto si sono sentiti dire che il contributo era stato sospeso».
Ancora De Ruggiero: «Era necessario intervenire con urgenza per non sospendere una campagna di promozione per la riduzione delle emissioni nell’aria che promuove l’ammodernamento del parco auto circolanti in Piemonte favorendone la sostituzione con mezzi a basso impatto ambientale». Senza dimenticare che in Piemonte le vetture con impianti a gas di serie sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica di circolazione».
La prossima settimana verrà fissato un incontro tra i funzionari dell'assessorato all’Ambiente e le rappresentanze di installatori, rivenditori e concessionari di auto per stilare un protocollo d’intesa che fissi le modalità ed i criteri d’intervento.
Conclude l’assessore De Ruggiero: «La Regione seguirà con attenzione l’andamento del progetto attendendo che il Governo rimetta a disposizione i fondi che sono stati revocati. In caso contrario provvederemo a mettere in cantiere un altro provvedimento che ci permetta di trovare le risorse necessarie per continuare in futuro la campagna di incentivazione al GPL e al metano».