Foggia, gestione dei rifiuti. Il sindaco Mongelli è il nuovo presidente dell’Ato provinciale
Cambia la gestione dei rifiuti in Provincia di Foggia. Il sindaco Mongelli presiederà l’Ufficio di Presidenza dell’ATO provinciale. L’Assemblea dei Sindaci ha istituito anche il coordinamento degli 8 ambiti di raccolta della provincia. Mongelli: "Possiamo ora procedere alla definizione degli atti di pianificazione da cui discenderanno le modalità operative della gestione del ciclo dei rifiuti in Capitanata"
14 February, 2013
Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli è stato eletto presidente dell’ATO provinciale gestione rifiuti dall’Assemblea dei Sindaci. Eletto anche l’Ufficio di Presidenza di cui fanno parte i primi cittadini di Manfredonia, Angelo Riccardi, e Deliceto, Antonio Montanino. L’elezione è avvenuta il 13 febbraio all’esito della riunione che si è svolta a Palazzo di Città. Dal 30 aprile 2012, gli Ambiti territoriali ottimali (Ato) della Regione Puglia sono stati ridotti da 15 a 6 e coincidono con il territorio di ciascuna provincia per effetto delle leggi regionali n. 14 del 6 luglio 2011 e n. 38 del 30 dicembre 2011.
L’Assemblea dell’Ato foggiana ha anche deciso la costituzione del Comitato di Coordinamento degli ARO rifiuti, composto dai presidenti di ciascuno degli 8 ambiti istituiti in Capitanata, che affiancherà l’Ufficio di Presidenza nella programmazione delle attività di gestione del ciclo. Tali decisioni sono scaturite in virtù della legge regionale sui servizi pubblici locali, approvata nell’agosto 2012, che ha delineato la nuova l’architettura normativa della gestione dei rifiuti pugliese. Le recenti delibere di giunta regionale hanno inoltre stabilito la perimetrazione degli nuovi ambiti di raccolta e la loro organizzazione.
Ma quali sono le competenze dell’Ato e quali invece quelle gli 8 aro foggiani? Tanto l’ATO provinciale che gli ARO sub provinciali sono stati istituiti dalla Regione Puglia per migliorare l’efficienza e l’economicità della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti urbani. Il primo organismo avrà competenza sulla gestione degli impianti – biostabilizzatori, discariche di soccorso, ecc. (e non è un caso che gli amministratori eletti dell’Ato abbiano nei loro territori l’impianto di biostabilizzazione, a Foggia e a Deliceto, e l’impianto di produzione del cdr e quello di incenerimento/termodistruzione con recupero di energia, a Manfredonia). Invece gli Aro si occuperanno di spazzamento, raccolta e trasporto.
“Ringrazio l’Assemblea dei sindaci per la fiducia accordatami, che intendo ricambiare con il suo costante coinvolgimento nella programmazione delle azioni e delle attività da mettere in campo per gestire un servizio decisivo per la qualità della vita dei cittadini – ha commentato Gianni Mongelli – L’elezione degli organismi è avvenuta nel rispetto dei tempi prescritti dalla Regione Puglia e degli equilibri territoriali, quest’ultima esigenza mediata con la valutazione dell’attuale collocazione geografica degli impianti di trattamento e smaltimento. Esauriti questi adempimenti, possiamo procedere alla definizione degli atti di pianificazione – ha concluso Gianni Mongelli – da cui discenderanno le modalità operative della gestione del ciclo dei rifiuti in Capitanata”.
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