Smat: negativa la reazione dei referendari dopo il voto di ieri
"Gli emendamenti - afferma il Comitato per l'acqua pubblica di Torino - fanno fare dei passi indietro alla nostra delibera. Ora chiediamo che le valutazioni tecnico-economiche, precedenti la trasformazione, vengano svolte da organismi autonomi e indipendenti dall'amministrazione comunale
05 March, 2013
Il Comitato per l'acqua pubblica di Torino giudica incerto il voto del conisglio comunale di ieri riguardante la delibera di iniziativa popolare presentata dal Comitato stesso per la trasformazione di Smat in azienda speciale consortile. "Gli emendamenti alla delibera presentati all'ultimo minuto da parte del Partito Democratico - si legge nel sito del Comitato - hanno introdotto due novità negative. Oltre a cancellare, nella parte introduttiva della delibera, le motivazioni politiche del provvedimento da noi presentato sei mesi fa, sono stati introdotti ulteriori passaggi di valutazione prima dell'applicazione delle delibera stessa". Il Comitato per l'acqua pubblica di Torino chiede, così come prevede l'undicesimo dei dodici emendamenti presentati, che la verifica tecnico-economica venga svolta da un organismo indipendente, di altissimo livello.