Nel 98% dei comuni italiani si utilizza energia da fonti rinnovabili
Dal rapporto "Comuni rinnovabili" di Legambiente numeri incoraggianti: ormai l'energia "pulita" copre quasi un terzo del fabbisogno nazionale. Superata quota 600 mila impianti installati, ma secondo l'associazione il margine di crescita è ancora ampio
26 March, 2013
In Italia è suonata la sveglia in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili. Quasi un terzo dei consumi elettrici nazionali sono sostenuti dalle fonti rinnovabili di energia, il 28,2 % e il 13% di quelli complessivi. In Italia sono oltre 600mila gli impianti che producono energia pulita, di grande e piccola taglia, termici ed elettrici, presenti nel 98% dei Comuni. Questi dati arrivano dal rapporto “Comuni rinnovabili” diffuso oggi a Roma da Legambiente, grazie alla sinergia con Sorgenia e GSE. Dal 2000 ad oggi ben 47,4 TWh da fonti rinnovabili si sono aggiunti al contributo dei “vecchi” impianti idroelettrici e geotermici: dal solare fotovoltaico a quello termico, dall’idroelettrico alla geotermia e agli impianti a biomasse e biogas. Un trend in continua crescita, per nostra fortuna. Se fino al 2008 erano 3.190 i Comuni che ospitavano almeno un impianto green, di qualunque tipo, nel 2010 erano 6.993, fino a passare ai 7.661 del 2011 e ai 7.970 del 2012. La classifica di Legambiente Comuni rinnovabili ha premiato quest'anno la Cooperativa E-Werk Prad e al Comune di Prato allo Stelvio (BZ), che gestisce i servizi di distribuzione dell’energia elettrica, di calore e di telecomunicazione a banda larga nel territorio comunale ed è stata in grado di coprire tutto il fabbisogno energetico.
Altri premi sono andati al comune di Piacenza, che ha realizzato un imponente progetto di solarizzazione degli edifici pubblici, e alla Società pubblica Energetica Lucana, che ha accompagnato la realizzazione di progetti da fonti rinnovabili nell’ambito di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) nei Comuni di Calvello, Potenza, Tolve, Tito, Oppido, Sasso di Castalda, Avigliano, Anzi, Laurenzana e Chiaromonte.
Nel complesso, è emerso dal rapporto che in Italia nel 2012 erano 27 i Comuni 100% rinnovabili. In queste realtà, è presente un mix di impianti diversi che coprono interamente e superano i fabbisogni elettrici e termici dei cittadini residenti. Tuttavia, sono 2400 i Comuni 100% rinnovabili per l’energia elettrica, ossia quelli dove si produce più energia di quanta ne consumino le famiglie che vi abitano. Eccoli suddivisi per categoria. I Comuni dell’eolico sono 571 (potenza installata 8.703 MW), i Comuni del solare in Italia sono 7.937, quelli del mini idroelettrico 1053, quelli delle bioenergie 1494, quelli della geotermia 369.
1 commenti
Scrivi un commentoSteo
27.03.2013 08:03
Qual è la percentuale più alta che si potrà coprire realisticamente? E neggli altri paesi europei?