Rifiuti da imballaggio. Il punto su raccolta differenziata e riciclo nel 2012: intervista a Walter Facciotto (dg CONAI)
In occasione della presentazione delle iniziative CONAI promosse in occasione del Giro d'Italia, sono stati presentati dal Consorzio i dati relativi al 2012. Eco dalle Città ha raccolto il commento di Walter Facciotto, direttore generale CONAI
06 May, 2013
Chiara Paquinucci
Sabato 4 maggio si è svolta a Napoli la conferenza stampa di CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi – organizzata per presentare le iniziative promosse in occasione del Giro d'Italia, di cui il Consorzio è partner ufficiale. Durante la conferenza sono stati presentati anche i dati relativi al 2012 di raccolta differenziata e riciclo a livello nazionale.
Nel 2012, secondo i dati preliminari, il riciclo degli imballaggi è stato del 64% dell’immesso al consumo, per circa la metà dovuto alla gestione diretta del Sistema Consortile. Il recupero complessivo di imballaggi ha invece raggiunto la percentuale del 73,8%, equivalente a 8,2 milioni di tonnellate recuperate su un totale di 11,2 milioni di tonnellate immesse al consumo.
Su questo argomento abbiamo chiesto un commento al direttore generale di CONAI, Walter Facciotto:
Qual è il bilancio che emerge dalla lettura di questi dati e qual è la situazione della raccolta differenziata a Napoli e in Provincia?
Per quello che riguarda il livello nazionale, il 2012 si è chiuso con una leggera flessione rispetto all’anno precedente, il 2011, in termini di riciclo complessivo a livello nazionale. Però devo dire che questa leggera flessione è dovuta principalmente alla parte gestita direttamente dal mercato e dagli operatori cosiddetti “dipendenti”, mentre tutto quello che in genere passa attraverso il sistema consortile viene dalla raccolta differenziata di origine domestica e su questo punto, invece, il sistema si è comunque confermato il punto di riferimento per i Comuni che hanno potuto comunque sostenere la raccolta nonostante le difficoltà economiche. Questo a livello nazionale.
Per quello che riguarda, invece, la Campania, gli ultimi dati che abbiamo del 2012 relativi agli imballaggi, dicono che l’avvio al riciclo è cresciuto e che globalmente i dati sono positivi. In particolare su Napoli devo dire che gli sforzi fatti in questi anni per cercare di organizzare un servizio di raccolta differenziata efficiente comincia a dare i suoi risultati. Certo la strada è ancora lunga però il vicesindaco ha dichiarato che alla fine dell’anno è stato superato il 25% di raccolta differenziata che non è molto però rispetto al passato è comunque un passo avanti.