Buche a Torino, Guariniello ordina la mappatura di tutta la città
Il Procuratore di Torino Raffaele Guariniello ha disposto il censimento di tutte le buche della città per poter valutare la gravità della situazione e la responsabilità del Comune a seguito degli ultimi incidenti del mese di maggio
30 May, 2013
Chi cammina, pedala o guida a Torino se ne accorge tutti i giorni da solo, senza bisogno del caso mediatico sui giornali: dopo mesi di pioggia la condizione delle strade della città, già non proprio esemplare, è peggiorata a vista d’occhio, con crepe e cedimenti dell’asfalto perfino in piazza Castello. Le segnalazioni continuano ad arrivare a pioggia – 6.000 da gennaio 2012 – ma dopo i due incidenti di maggio – uno dei quali è costato la vita ad un anziano signore- il procuratore Guariniello ha deciso di intervenire, ordinando agli agenti della polizia giudiziaria di eseguire un censimento di tutte le buche della città. Una città che “in versione formaggio” sta diventando troppo pericolosa, e che ha portato all’apertura di un’indagine per accertare le responsabilità del Comune.
Intanto domani, venerdì 31 maggio, ci sarà una riunione di giunta straordinaria per ottenere la delibera che permetterà di snellire le procedure burocratiche e dare il via ai primi lavori di manutenzione. Procedure che non hanno impedito però di coprire in tempi record la buca-killer, responsabile dell’incidente mortale, tanto in fretta che Guariniello ha dovuto farla riaprire per gli accertamenti.