Isole Tremiti, il sindaco scrive al Ministro: «Stop all'inquinamento luminoso delle isole»
Il sindaco delle Isole Tremiti ha chiesto l’intervento dei Ministro dell'Ambiente per sostituire l’obsoleto impianto pubblico di illuminazione, ormai fonte di inquinamento per gli ambienti naturali protetti delle Isole
04 June, 2013
L'impianto di illuminazione pubblica delle Isole Tremiti, tecnologicamente «obsoleto» e «inadeguato» dal punto di vista dell'impatto energetico, «è fonte di inquinamento per gli ambienti naturali protetti delle Isole». E' quanto denuncia il sindaco dell'arcipelago, Antonio Fentini, che ha scritto ai ministri dell'Interno e dell'Ambiente e al presidente della Regione Puglia chiedendo un intervento «urgente e risolutivo» per la sostituzione nell'impianto.
Il sistema di illuminazione pubblica delle Tremiti (area naturalistica protetta) è gestito da tempo in convenzione con il ministero - spiega il sindaco - dalla società Germano industrie Elettriche. Per il sindaco, l'impianto di illuminazione impatta sull'ecosistema notturno e il mancato adeguamento «costituisce violazione di obblighi comunitari».
Il piccolo Comune (455 abitanti, ma d'inverno se ne contano poche centinaia, peraltro, non ha le risorse sufficienti per intervenire. «Si tratta - scrive il sindaco - in definitiva di difendere dall'offesa luminosa un'area marina e terrestre caratterizzata da emergenze ambientali e naturalistiche considerate dall'ordinamento degne della più ampia tutela, che vengono difese a spada tratta da tutte le associazioni ambientaliste».