Potocnik dalla Green Week: lo smog ci costra troppo: 12 miliardi l'anno...
Potocnik: "L'emergenza smog non è solo una preoccupazione per motivi ambientali o di salute, ma è anche un imperativo economico: i giorni lavorativi persi a causa dell'inquinamento dell'aria, che ha danneggiato la salute di tanti cittadini, nel 2010 sono costati all'economia dell'Ue circa 12 miliardi di euro"
06 June, 2013
Potocnik: "L'emergenza smog non è solo una preoccupazione per motivi ambientali o di salute, ma è anche un imperativo economico per l'Unione Europea". Sì perché gli inquinanti fuori legge si traducono in problemi di salute, costi sanitari da sostenere e giorni di lavoro persi: un buco che solo nel 2010 sarebbe costato circa 12 miliardi di euro, secondo le stime della Commissione. Decisamnete troppo.
E non ci sono solo le città: le attività gricole producono sempre più ammoniaca, la combustione dei mezzi a motore continua a emettere quantità di ossidi d'azoto inaccettabili, e che soprattutto danneggiano le colture stesse: un danno stimabile attorno ai 3 miliardi di euro annui.
"La qualità dell'aria è migliorata molto dagli anni Ottanta, ma la strada è ancora lunga: per questo in autunno presenteremo le nuove direttive sulla qualità dell'aria" ha concluso il Commissario nel suo intervento alla Green week di Bruxelles. "Limitare l'inquinamento più che un costo è un investimento". La strada per arrivarci è fatta di nuovi standard, obiettivi chiari ma soprattutto piani d'azione concreti, sia per gli Stati membri che per le aziende europee.
Leggi il discorso integrale del Commissario Potocnik alla Green Week di Bruxelles
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