Emissioni: il nuovo Action Plan di Obama contro il cambiamento climatico (che non è un piano anti-smog)
Il presidente degli Stati Uniti ha presentato alla Georgetown University un Piano nazionale contro il cambiamento climatico, che prevede misure di contenimento delle emissioni, aumento dell'efficienza energetica, sviluppo delle fonti rinnovabili e adattamento al climate change
25 June, 2013
Un Piano nazionale per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, riducendo la produzione dei gas serra e introducendo misure di adattamento al climate change. Lo ha presentato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel corso di un suo intervento alla Georgetown University di Washington. L'Action Plan, che qualche organo di stampa italiano ha erroneamente definito “piano anti smog”, rappresenta in un certo senso una iniziativa personale del presidente, dal momento che nessuno dei passaggi previsti al suo interno prevede l'approvazione da parte del Congresso USA.
Vediamo nel dettaglio i principali provvedimenti contenuti nel Climate Action Plan di Obama:
Misure per ridurre le emissioni di carbonio
• Il Piano dà mandato all'EPA, l'Agenzia americana per la protezione dell'ambiente, di stabilire degli standard di emissione per le centrali elettriche nuove e per quelle già esistenti.
• Promette 8 miliardi di dollari in prestiti per progetti sui combustibili fossili.
• Dispone che il Dipartimento dell'Interno autorizzi l'installazione di 10 gigawatt di energia eolica e di impianti a energia solare su terreni pubblici entro il 2020.
• Espande l'iniziativa di Obama denominata “Better Building Challenge” promuovendo il taglio degli sprechi in edilizia allo scopo di ottenere un 20% di efficienza in più entro il 2020.
• Stabilisce un obiettivo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica di almeno 3 miliardi di tonnellate complessive entro il 2030, attraverso gli standard di efficienza fissati per le apparecchiature e per gli edifici federali.
• Si impegna a sviluppare standard di efficienza per i combustibili dei veicoli pesanti.
• Punta a ridurre l'emissione di idrofluorocarburi, gas serra molto potenti.
• Indica alle Agenzie competenti di sviluppare una strategia globale per lo sviluppo del metano.
• Si impegna a proteggere le foreste.
Misure di adattamento al cambiamento climatico:
• Dà mandato alle Agenzie di sostenere investimenti locali per aiutare le comunità vulnerabili a diventare più resistenti agli effetti del riscaldamento globale.
• Definisce nuovi standard per la riduzione dei rischi di alluvione nella regione colpita dall'uragano Sandy.
• Apre una collazione con il settore sanitario per creare ospedali resilienti e sostenibili.
• Prevede la diffusione di informazioni scientifiche tra agricoltori, allevatori e proprietari terrieri.
• Istituisce la National Drought Resilience Partnership, che dovrà fare in modo che i pascoli siano meno vulnerabili agli incendi e agli altri effetti della siccità.
• Istituisce la Climate Data Initiative, che fornirà informazioni ai governatori statali e locali, oltre che ai privati.
Iniziative internazionali:
• Si impegna ad ampliare i negoziati sul cambiamento climatico, compresi quelli con la Cina, l'India e gli altri principali emettitori.
• Chiede che il Governo degli Stati Uniti smetta di finanziare nuove centrali elettriche a carbone costruite all'estero, ad eccezione di quelle particolarmente efficienti realizzate in Paesi poveri o degli impianti dotati di sistema di cattura del carbonio.
• Espande la competenza del governo in materia di pianificazione e risposta alle conseguenze del cambiamento climatico.
Leggi l'Action Plan di Obama sul cambiamento climatico