AreaC e qualità dell’aria: positivi i riscontri AMAT di febbraio-gennaio 2013
Il Comune diffonde gli ultimi dati sul calo delle emissioni da traffico stradale in zona AreaC, relativi ai soli primi due mesi (gennaio e febbraio) del 2013. Aumenta il calo di Pm10, CO2 e ossidi di azoto rispetto al 2010 (senza AreaC), generale ma minore il progresso rispetto a gennaio-febbraio 2012. Riguardo la totalità del PM10 scaricato in Milano, il parco auto circolanti in AreaC rappresenta però solo il 3% circa
25 June, 2013
AMAT fornisce al Comune gli ultimi dati sulle emissioni inquinanti in zona AreaC e in tutta Milano, relativi ai primi due mesi del 2013. I risultati sono naturalmente molto positivi rispetto all’analogo periodo 2010, quando AreaC ancora non esisteva (la nuova congestion charge milanese è partita il 16 gennaio 2012), mentre il calo rispetto a gennaio e febbraio 2012 è più contenuto. Lo studio di AMAT è molto particolareggiato e va letto con attenzione (vedi allegato di Eco).
Rispetto a gennaio e febbraio 2010 (allora esisteva il precedente provvedimento Ecopass), la riduzione dei principali inquinanti in zona AreaC (la Cerchia dei Bastioni) è stata molto forte e nei primi 2 mesi del 2013 si è accentuata ancora: -59% di Pm10, -30% di CO2 e -30% ossidi di azoto. Invece il calo rispetto a gennaio-febbraio 2012 è naturalmente più contenuto e ci sono anche alcune sorprese: nel primo bimestre 2013, infatti, viene segnalata una crescita delle emissioni di NOx (soprattutto di biossido d'azoto) rispetto al primo bimestre 2012 e una sostanziale stabilizzazione delle emissioni di benzene e composti organici volatili. Le ragioni sono legate alla maggior diffusione di autoveicoli diesel leggeri di nuova generazione nel primo caso e alla incidenza dei motoveicoli nel secondo caso.
La riduzione delle emissioni di PM10 allo scarico dovuto al traffico stradale circolante a Milano sono drasticamente diminuite dal 2010 al 2013 (-43%), grazie ai provvedimenti di disincentivazione dell'utilizzo dei veicoli inquinanti e al progressivo ricambio del parco veicolare circolante. Va ricordato però che, rispetto alla totalità delle emissioni milanesi di PM10 allo scarico, il contributo dei veicoli circolanti nella ZTL Bastioni coperta da AreaC è pari solo al 2-3%.
Riguardo le emissioni di PM10 totale (ossia quello derivante dallo scarico, più quello derivante dagli attriti del traffico) da traffico stradale circolante a Milano, la riduzione 2010-2013 è solo del 20% e rispetto alla totalità delle emissioni di PM10 totale da traffico, il contributo dei veicoli circolanti nella ZTL Bastioni è pari al 3% circa del totale veicoli circolanti a Milano.
In sostanza, si riduce di più il PM10 allo scarico rispetto al PM10 d’attrito meccanico, perché il primo si abbassa anche grazie alla diffusione di tecnologie di abbattimento della massa di particolato allo scarico sui veicoli diesel, mentre il secondo dipende esclusivamente dalle percorrenze complessive dei veicoli.
Il report del primo bimestre 2013 riporta anche una stima dell’indice del potenziale climalterante complessivo a 100 anni (GWP100), che esprime il contributo all’effetto serra delle emissioni atmosferiche dei diversi inquinanti. Sempre riguardo al solo interno di AreaC anche le emissioni di gas climalteranti dovute al traffico stradale sono in diminuzione rispetto al 2010: -30% per l’anidride carbonica, -14% per il metano, -29% per il protossido d’azoto.
Ultima novità del report 2013 è l’analisi della serie storica delle emissioni atmosferiche da traffico, questa volta su tutta la città, che è stata suddivisa in quattro Cerchie: Bastioni, Filoviaria, Confine, Tangenziali. In questo caso si nota come il peso percentuale delle emissioni da traffico in AreaC, rispetto alla totalità delle emissioni da traffico di Milano, varia dal 2% al 6% a seconda dell’inquinante.
Si allega tabella con i dati relativi a gennaio e febbraio 2013, rispetto ad analogo periodo 2012, e report AMAT completo.