Rinnovabili, Italia quinta al mondo per potenza installata
Secondo un rapporto di REN21, il nostro Paese ben figura in molte classifiche dedicate allo sviluppo delle fonti rinnovabili. Male, invece, sul versante dell'occupazione e dello sviluppo industriale
28 June, 2013
L'Italia ha una capacità energetica proveniente da fonti rinnovabili pari a 29 Gigawatt, che le vale il quinto posto su scala mondiale (con dati riferiti al 2012). Lo rivela il rapporto sullo stato globale delle rinnovabili 2013 elaborato e reso noto a Bruxelles nel corso della Settimana europea per l'energia sostenibile da REN21 (Renewable Energy Policy Network for the 21st Century).
Il rapporto (vedi allegato) fornisce informazioni a livello globale sui mercati delle rinnovabili, sull'industria dell'energia pulita e sulle politiche energetiche in generale. Nel 2012, secondo lo studio, il nostro Paese si è ben piazzato in vari settori: è al nono posto nella classifica dei venti paesi migliori per la generazione di energia da biomasse, biocarburanti e biogas (con 10 Terawatt l'ora l'anno). Si posiziona al secondo posto, dietro la Germania, per la capacità fotovoltaica e per la potenza pro capite.
Per l'energia geotermica, inoltre, il nostro Paese si aggiudica il quinto posto al mondo ed è in quinta posizione anche per la nuove capacità. Rientra infine nella top ten, al settimo posto, per la capacità installata e l'incremento di potenza eolica del 2012.
Male, invece, sul fronte dell'occupazione e dello sviluppo industriale: se le rinnovabili forniscono nel mondo 5.747.000 posti di lavoro diretti o nell'indotto, l'Italia non figura tra i primi sei paesi in questa speciale graduatoria (Germania e Spagna occupano rispettivamente il quinto e il sesto piazzamento). Nessuna presenza italiana, infine, nella top ten dei dieci maggior produttori di turbine eoliche.
Scarica il report di REN21