Discarica Falcognana, Catarci (VIII Municipio): “La partita non è chiusa, si attendono risposte”
Sulle decisioni prese riguardo la discarica alla Falcognana, Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII, chiede di conoscere esattamente quale è l’impatto ambientale previsto ed esprime le proprie perplessità riguardo la collocazione dell’impinato proprio al confine di quell’Appia Antica che con i Fori deve andare a costituire il più grande Parco archeologico del mondo.
10 August, 2013
“Malgrado l’intesa raggiunta tra il Ministero per l’Ambiente, la Regione Lazio, Roma Capitale e il Commissario straordinario circa la collocazione della discarica alla Falcognana, su Via Ardeatina, si reitera la richiesta a tutti gli attori istituzionali di un approfondimento di merito. Per chiudere una partita così complicata, malgrado le stringenti necessità, è infatti indispensabile valutare gli elementi tecnici insieme a quelli legati al contesto territoriale”. È quanto affermato da Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII (ex XI) riguardo le decisioni prese sulla discarica alla Falcognana. “Relativamente ai primi – continua Catarci - non avendo il Municipio Roma VIII (ex XI) preso parte al tavolo, si chiede di conoscere esattamente quale è l’impatto ambientale previsto (anche in confronto all’impianto che li già esiste da una decina d’anni), quali sono le strutture collegate alla discarica che sorgeranno vicino ad essa, quali i tempi di inizio e fine attività, visto che la discarica è annunciata come provvisoria e non può diventare un’altra storia senza fine come Malagrotta. Relativamente ai secondi, le domande poste sul tappeto già da un po’ non hanno ancora avuto nessuna forma di risposta né di semplice interlocuzione. È opportuno che al confine di quell’Appia Antica che con i Fori deve andare a costituire il più grande Parco archeologico del mondo si collochi un impianto simile? È ininfluente nella scelta il fatto che il sito stia all’interno di quel particolare agro romano rappresentato dal sistema delle Tenute limitrofe al Parco dell’Appia, tra cui la Falcognana, indicate unanimemente come aree da valorizzare?”, chiede Andrea Catarci. “Quello intorno a Via Ardeatina è un sistema della mobilità idoneo o si dovrà procedere a significativi cambiamenti di una strada particolare com’è appunto la consolare Ardeatina? Nel ricordare che il Municipio Roma VIII si è espresso per il no alla discarica alla Falcognana attraverso il proprio Consiglio municipale e nel sottolineare come non ci siano in campo solo le speculazioni ipocrite di noti esponenti del centro destra romano, ex Sindaco in testa, si ribadisce – conclude Andrea Catarci - la necessità di risposte di merito e non evasive circa i punti menzionati, dirette tanto agli organi municipali che a rasserenare le giustificate paure dei cittadini”.