Nella mattinata del 18 agosto è scoppiato un incendio presso l'autodemolitore di via Candiani a Tor Tre Teste che ha impegnato per ore i vigili del fuoco e allarmato i cittadini per le emissioni tossiche diffuse a causa della fitta coltre di fumo derivata dall'incendio di pneumatici e lamiere, disagio a cui la cittadinanza non dovrebbe in alcun modo essere esposta.

L'incendio può dirsi un disastro annunciato perché il Quinto Municipio ospita un notevole numero di autodemolitori, nonostante oramai l'intera zona abbia subito negli ultimi anni una intensa urbanizzazione.

A commento dell'accaduto il Presidente Giammarco Palmieri, il vicepresidente del Municipio Stefano Veglianti e l'Ass. all'ambiente Giulia Pietroletti hanno sottolineato come l'episodio sia la dimostrazione di come attività quali lo smaltimento di rottami di auto debbano essere dislocate in sedi idonee, lontane dall'abitato e di come sia necessaria una rinnovata attenzione alla legalità e alla corretta applicazione delle norme volte ad evitare che episodi del genere si possano verificare nuovamente. Inoltre, si ribadisce che la dislocazione, oltre che auspicabile, sarebbe necessaria per riuscire finalmente ad attuare i piani di recupero degli spazi per sviluppi quali il turismo, i servizi, la tutela del paesaggio e il miglioramento della qualità della vita degli abitanti di cui il territorio necessita.

Foto: La coltre di fumo in lontananza