"Ana Arabia" vince il Green Drop Award a Venezia
Il film "Ana Arabia" di Amos Gitai vince la seconda edizione del Green Drop Award alla Mostra i Venezia per aver interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e degli ecosistemi.
09 September, 2013
É stato assegnato al film di Amos Gitai "Ana Arabia" il Green Drop Award 2013 alla 70^ Mostra internazionale del cinema di Venezia, promosso da Green Cross Italia e dalla Città di Venezia, con il patrocinio della Regione Veneto. La giuria composta da Mimmo Calopresti, presidente di giuria, Ottavia Piccolo e Vincenzo Ferrara, ha individuato, tra i film in concorso, quello che "meglio abbia interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli".
Secondo i giurati però "in un mondo che dovrebbe prestare attenzione all’ambiente e quindi al nostro futuro, pochi film ne parlano, segno dei tempi che stiamo vivendo, in cui ognuno è concentrato sul proprio microcosmo, dimenticando quanto accade intorno a noi".
Il vincitore ha ricevuto il trofeo Green Dropsoffiato dal maestro vetraio Simone Cenedese di Murano, che rappresenta una goccia d’acqua al cui interno trova posto un campione di terra che ogni anno proviene da Paesi diversi: dopo la terra del Brasile dello scorso anno, quest’anno la “goccia” contiene la sabbia dell’Egitto, come memoria di un periodo terribile per questa nazione ma anche come auspicio di riemergere presto.
"Ana Arabia" é stato premiato per aver rappresentato i valori dell’ambiente e della solidarietà a cui il premio si ispira, superando, secondo i giurati, gli steccati tradizionalmente imposti dai diversi linguaggi, di cinema, teatro, racconto allegorico e, appunto, documentario. Il film rispecchia i valori morali di una piccola comunità autosufficiente e solidale, capace di riorganizzare i propri bisogni e la propria economia di fronte alla scarsità delle risorse e di trasformare la memoria individuale in memoria collettiva.
"Con questa seconda edizione del Green Drop Award stiamo consolidando il nostro progetto per far emergere nel mondo del cinema le sensibilità più profonde sui legami indissolubili tra l’ambiente naturale e le relazioni umane" hanno concluso Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award ed Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia.