Befana sostenibile, l'ultimo giorno di un Altro Natale
Baratto, commercio equo, usato e laboratori: la ricetta della CAE per un'epifania che dice no al consumismo
07 January, 2014
Una Befana insolita quella che ha chiuso le feste natalizie romane e la manifestazione “Un altro Natale è possibile” alla Città dell'Altra Economia (CAE).
Durante i giorni di festività, laboratori di riuso, mercatini dell'usato e di artigianato, la grande pedana per gli skateboard e la pedana per saltare e alimentare le luci dell'albero di Natale, tantissime associazioni e soprattutto tantissime persone hanno partecipato e animato un nuovo modo di festeggiare e passare le feste, un modo sostenibile e rivolto al futuro. “Riciclo, riuso, baratto sono state le parole chiave per lanciare un importante messaggio ai piccoli partecipanti e alle loro famiglie”, ha detto Estella Marino, assessore all'Ambiente di Roma Capitale, presente il 6 gennaio alla CAE.
Nella mattinata dell'Epifania, sono state distribuite calze del commercio equo e solidale e i partecipanti hanno potuto barattare i propri giocattoli. Quella del baratto è un'attività che diventerà permanente: si ripeterà infatti ogni seconda domenica del mese, in occasione della Festa del Baratto che si svolge nella Factory di Testaccio. “Quest'iniziativa, voluta dall'Assessore Paolo Masini e che ha visto la partecipazione anche dell'Assessore Alessandra Cattoi e della Presidente del Primo Municpio Sabrina Alfonsi, insegna ai ragazzi e ai bambini, i cittadini di domani, a parlare di pratiche sostenibili quotidiane che devono partire anche dal riciclaggio dei nostri giocattoli!”, ha concluso Estella Marino.
A questo link potrete trovare tutte le date delle prossime Feste del Baratto e le modalità di partecipazione.