Roma Capitale: 3.000 edifici pubblici verso l'efficienza energetica insieme a GSE
Efficienza energetica e progetti di sostenibilità ambientale: con questo scopo Roma Capitale e GSE S.p.A. (Gestore Servizi Energetici), la controllata dal Ministero dell’Economia che gestisce gli incentivi alle energie rinnovabili, hanno firmato un accordo che riguarda quasi 3.000 edifici pubblici
28 March, 2014
Aumentare l’efficienza energetica degli edifici comunali, abbattendo costi in bolletta ed emissioni di CO2: questo lo scopo della convenzione firmata dal sindaco di Roma Ignazio Marino e da Nando Pasquali, presidente e a.d. di GSE S.p.A. (Gestore Servizi Energetici), la controllata dal Ministero dell’Economia che gestisce gli incentivi alle energie rinnovabili.
Il protocollo, il primo del genere in Italia, “permetterà a Roma Capitale di abbattere i costi di gestione dei suoi immobili, di ridurre l’inquinamento atmosferico e ottenere un considerevole risparmio energetico", ha spiegato il sindaco Marino. L’accordo modificherà l’appalto che assicura il riscaldamento a quasi duemila edifici pubblici comunali, con “ripercussioni positive sull’ambiente” e con “un risparmio per le casse comunali anche del 40%”.
L'accordo prevede anche una serie di obiettivi correlati: realizzare sul territorio progetti di sostenibilità ambientale, lanciare percorsi formativi in materia, promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie puntando alla nascita di filiere produttive locali nell’ambito della green economy.
Il progetto coinvolgerà 1.841 edifici comunali di cui 160 asili nido, 790 scuole, 180 uffici e 173 edifici di edilizia residenziale pubblica "per i quali, oggi - ha detto Marino - spendiamo ogni anno 20 milioni 290mila euro”.
L’intesa attua una delibera presentata in Giunta dall’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Masini. Ecco in dettaglio gli interventi che vengono incentivati: cambio degli infissi, posa in opera del cosiddetto “cappotto termico” (una struttura esterna capace di bloccare il freddo), pompe di calore e congegni solari che producono calore. In termini economici il vantaggio per le casse capitoline sarà duplice: da una parte gli incentivi per ammortizzare le spese, dall’altra il risparmio sulla bolletta per il riscaldamento.
Entro i prossimi tre mesi, Roma Capitale e GSE predisporranno un programma di attività annuale, sulla cui corretta esecuzione vigileranno due responsabili: l’assessore Masini per Roma Capitale e, per GSE, il direttore degli Affari Legali e Societari. Il protocollo entra in vigore subito e sarà valido fino al 31 marzo 2017, con possibilità di rinnovo alla scadenza.