Smog, scooter a due tempi più dannosi dei camion? | Lo studio svizzero
Secondo gli scienziati del Paul Scherrer Institut di Villigen "entro il 2020, gli scooter a 2 tempi emetteranno più composti organici volatili (Cov) che tutti gli altri veicoli combinati in Europa". L'attuazione di misure restrittive più severe per gli scooter a due tempi potrebbe migliorare notevolmente la qualità dell'aria"
14 May, 2014
Le emissioni provenienti degli scooter a due tempi potrebbero dominare i livelli di inquinamento veicolare delle città più grandi, stando a quanto rivela uno studio pubblicato su Nature Communications da parte di un gruppo di scienziati del Paul Scherrer Institut di Villigen, Svizzera. I risultati della ricerca indicano che l'attuazione di misure restrittive più severe per gli scooter a due tempi potrebbe migliorare la qualità dell'aria in molte città del mondo.
Sebbene i regolamenti sullo smog di autovetture e camion siano abbastanza rigorosi, quelli relativi agli scooter a due tempi lo sono molto di meno, anche se le proiezioni sul futuro di questi mezzi di trasporto prevedono che, entro il 2020, gli scooter emetteranno più composti organici volatili (Cov) che tutti gli altri veicoli combinati in Europa. André Prevot e colleghi hanno analizzato chimicamente le emissioni degli scarichi degli scooter a due tempi europei dimostrando che le quantità di Cov rilasciati sono mediamente 124 volte superiori a quelli di altri veicoli.
Il team suggerisce che, pur rappresentando una frazione relativamente piccola della flotta veicolare, gli scooter potrebbero contribuire tra il 60 e il 90 per cento agli aerosol organici primari dovuti al traffico stradale in città come Bangkok, dove il numero di questi mezzi di trasporto è molto elevato. In Italia i ciclomotori 2 tempi Euro 0 non possono circolare in diverse regioni italiane. Si veda ad esempio la Lombardia
Scarica lo sudio:
Two-stroke scooters are a dominant source of air pollution in many cities