A2A: pronte le nomine di Brescia e Milano. CdA ridotto da 23 a 12 Consiglieri
Nomine A2A. I Sindaci di Brescia e Milano firmano la lista dei candidati per il Consiglio di Amministrazione di A2A (ridotto da 23 a 12) che sarà nominato dall’Assemblea prevista per il 13 giugno 2014. Giovanni Valotti indicato Presidente, Giovanni Comboni Vice e Luca Camerano AD
20 May, 2014
I Sindaci di Brescia e di Milano hanno firmato la lista congiunta dei candidati dei due Comuni per il Consiglio di Amministrazione di A2A che sarà nominato dall’Assemblea prevista in prima convocazione per il 13 giugno 2014.
Al primo posto della lista il Prorettore della Università Bocconi Giovanni Valotti che viene indicato per la presidenza di A2A, seguito dal Professore di Economia Aziendale all’Università Bocconi, Giovanni Comboni, che viene indicato per la vicepresidenza. Segue poi Luca Camerano, già amministratore di aziende del settore, che viene indicato congiuntamente da Milano e Brescia per il ruolo di amministratore delegato della Società.
L’ordine della lista prosegue con i nomi dell’ingegnere Stefano Cao, dirigente di aziende del settore; Elisabetta Ceretti, docente di Ingegneria Meccanica all’Università degli Studi di Brescia; avvocato Michaela Castelli, ex dirigente di Borsa Italiana SpA; Fausto Di Mezza, avvocato e attuale vicepresidente del Consiglio di Sorveglianza A2A; Stefano Pareglio, professore associato all’Università Cattolica; Antonio Bonomo, ingegnere già dirigente di Asm e 'padre' dell’impianto di termovalorizzazione; Luciana Ravicini, commercialista; Maria Cappello, dirigente di azienda; Marina Brogi, vicepresidente della Facoltà Economia dell’Università La Sapienza; Enrico Corali, professore di Scienze Aziendali ed Economiche all’Università degli Studi di Bergamo. I Sindaci hanno anche indicato Norberto Rosini e Cristina Casadio per il ruolo di Sindaco effettivo e Paolo Prandi come Sindaco supplente.
“Con l’Assemblea del mese prossimo A2A tornerà alla governance tradizionale garantendo la migliore efficienza gestionale e un risparmio economico con la riduzione da 23 a 12 degli amministratori. E’ una scelta che abbiamo fortemente voluto - affermano i due sindaci - per lo sviluppo di una società molto importante nel panorama energetico nazionale. Le persone indicate daranno una nuova ulteriore spinta ad A2A in vista delle grandi sfide dei prossimi anni nell’interesse dei clienti della Società, dei lavoratori e degli azionisti”.
“Intendiamo rafforzare l'azienda - proseguono i Sindaci - utilizzando anche il contributo e l'esperienza di alcuni componenti dei precedenti Consigli assicurando così una continuità nella gestione di A2A e ribadiamo la nostra fiducia nei confronti del management aziendale che dovrà esercitare con grande responsabilità il proprio ruolo in questa fase di transizione. Vogliamo poi ringraziare gli amministratori uscenti che hanno operato bene nell'interesse della Società e degli azionisti”, concludono i sindaci.