TECE14, premiati 6 progetti della SERR
Nell'evento di apertura del convegno internazionale "Towards a European Circular Economy" sono stati premiati i progetti migliori della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR). Ecco l'elenco dei vincitori
21 May, 2014
Ha avuto inizio ieri, mercoledì 21 maggio, il convegno internazionale “Towards a European Circular Economy”(Verso un’Economia Circolare Europea) con la Lectio Magistralis di Gunter Pauli, fondatore di Zero Emissions Research Initiative (ZERI) e teorico della Blue Economy, e con la cerimonia di premiazione delle migliori azioni italiane dell’edizione 2013 della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).
“L'impegno di migliaia di cittadini, associazioni, pubbliche amministazioni e comuni ha permesso un'edizione straordinaria della SERR”, ha detto Françoise Bonnet, Segretario Generale di ACR+ introducendo la premiazione. “Dal 2009 questo progetto cerca di sensibilizzare a livello europeo sulla questione della gestione sostenibile dei rifiuti e soprattutto sulla riduzione. Il miglior rifiuto infatti è quello che non produciamo! Per affrontare il problema dei rifiuti prima di tutto serve consapevolezza”, ha continuato Bonnet ricordando che in Europa il peso dei rifiuti domestici è raddoppiato dal 1970 al 2000 (e da allora non è più calato) attestandosi in media sui 500 kg urbani a persona. “Il problema è legato ad un modello non sostenibile di produzione e consumo. Ogni italiano – ha spiegato Bonnet – produce 529 kg di rifiuti urbani all'anno, di questi solo 127 vengono riciclati. Le '3R' (Reduce, Reuse, Recycle) sono essenziali”.
Alcuni dati positivi arrivano però dal resoconto della SERR: “Nel 2009 sono state compite nel corso della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2.500 azioni in 14 paesi. Nel 2013 invece – ha sottolineato Françoise Bonnet – sono state più di 12.000, di cui 5.000 in Italia”.
Di queste 5.000, 6 azioni sono state premiate nel corso del convegno con un'opera d'arte originale realizzata, grazie al supporto della galleria d'arte Evvivanoé, da artisti italiani utilizzando esclusivamente materiali recuperati e/o riciclati.
Per la categoria “Pubbliche Amministrazioni”, il premio (opera di Annalura Cuscito) è stato consegnato da Maurizio Pernice, direttore generale del Ministero dell'Ambiente, al progetto “RAEE in carcere”, realizzato in Emilia Romagna, che promuove l’inclusione sociale e lavorativa di persone in esecuzione penale, inserendole in un processo industriale professionalizzante nell’attività di recupero dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche e Elettroniche.
Per le “Imprese”, Gianluca Cencia di Federambiente ha consegnato il premio (opera di Gianni Depaoli) ad Arken Spa per il progetto “Compostaggio”.
Tra le “Associazioni” invece Stefano Ciafani, Vice Presidente nazionale di Legambiente, ha consegnato il premio ai ragazzi di “La stazione” di Pisa. Per la categoria “Cittadini” il premio è stato consegnato da Estella Marino, Assessore all'Ambiente di Roma, a Danilo Cesarini per il suo progetto “Sguardo Attivo” frutto del lavoro di un gruppo di cittadini e di una rete di associazioni che collaborando hanno realizzato un percorso audio visivo che mira a promuovere azioni ed esempi virtuosi. “In questo periodo di grandi sforzi che sta compiedo la città di Roma sul tema dei rifiuti – ha detto Estella Marino – è davvero un onore consegnare questo premio ai cittadini che si impegnano per il bene comune e aiutano le amministrazioni con l'esempio positivo”.
La categoria “Altro” ha visto vincitore il progetto “I segreti della Carta” di REMIDA, centro di riciclaggio creativo , e il premio è stato consegnato da Gianluca Cencia di Federambiente.
Infine, la premiazione si è conclusa con la consegna dell'opera di Marco Cucci ai ragazzi del Liceo Scientifico Statale Arturo Labriola di Napoli che hanno ricevuto i complimenti dall'Ambasciatore UNESCO Lucio Alberto Savoia per il loro progetto "Una proposta che non potrai rifiutare!"