Legambiente Puglia: “Orti in Festa” appuntamenti a Barletta, Trani e Gravina in Puglia
Il 21 e 22 giugno la festa dell’orticoltura urbana e sociale di Legambiente. Con “Orti in Festa” il verde entra in città. Andria e Barletta fra i Comuni capoluogo censiti dall’Istat che hanno creato orti urbani per sottrarre all’abbandono e al degrado piccole superfici urbane incolte
20 June, 2014
Promozione della legalità, inclusione, tutela della biodiversità, lotta ai cambiamenti climatici, rinaturalizzare le città per fermare il consumo di suolo e migliorare la qualità della vita. È questa la sfida che Legambiente lancia con “Orti in Festa”, la campagna dedicata all’orticoltura urbana che vedrà per il secondo anno consecutivo i volontari dell’associazione impegnati nel weekend del 21 e 22 giugno. Quest’anno l’iniziativa assume un ulteriore valore rientrando nell’Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare indetto dalle Nazioni Unite.
«Moltiplicare gli orti nelle nostre città contribuisce a promuovere il consumo critico di prodotti biologici e a Km0, ad insegnare la stagionalità e a contrastare lo spreco di cibo; ma anche a ripensare nel complesso la città e gli spazi verdi, generando circuiti positivi di economia sociale - dichiara Francesco Tarantini, presidente Legambiente Puglia - Con Orti in Festa vogliamo celebrare le tante esperienze che hanno contribuito in questi anni a restituire verde alle nostre città, con la convinzione che l’orticoltura urbana sia un importante tassello per la tutela degli ecosistemi, la lotta ai cambiamenti climatici e per contrastare la cementificazione selvaggia del territorio».
Orti collettivi o condominiali, orti didattici o scolastici, per famiglie, orti circondariali e ospedalieri. Secondo l’Istat sono ben 44 i comuni capoluogo che, per sottrarre all’abbandono e al degrado piccole superfici urbane incolte, hanno previsto tra le modalità di gestione delle aree verdi gli orti urbani, con forti concentrazioni regionali: nel Mezzogiorno, per esempio, risultano presenti a Napoli, Andria, Barletta e Palermo.
Ed è proprio nella Città della Disfida che si terrà “Orti in Festa”: già da oggi, e fino a domani sabato 21 giugno, l’Orto Botanico di Barletta aprirà i suoi battenti per la manifestazione, durante la quale sono previste visite guidate e laboratori didattici di orticoltura con la distribuzione di piantine aromatiche italiane. I volontari del Circolo di Legambiente, inoltre, presenteranno alle istituzioni la proposta per l’adozione dell’orto botanico della città. Ad Andria, invece, la manifestazione si è tenuta lo scorso 19 giugno dove il Circolo Legambiente “Thomas Sankara” ha organizzato, presso il Giardino Mediterraneo centro ludico della Villa Comunale di Andria, visite guidate dell'area verde, degustazione di prodotti dell’orto e la proiezione del documentario del Parco dell'Alta Murgia “Una terra strana”. Anche Trani partecipa alla seconda edizione di “Orti in Festa”: sabato 21 giugno presso l’ex ospedaletto il Circolo Legambiente, insieme all’associazione “Anima Terrae” e agli utenti della ASL-Bat Trani-Bisceglie Centro Servizi di Igiene mentale, a partire dalle ore 10.00, darà il via al laboratorio "Ricliorto": preparare un orto domestico con l’utilizzo di contenitori riciclati come vecchi bicchieri in plastica o bottiglie in pet; la scelta del terriccio passato a setaccio, la realizzazione del compost e l’uso di sementi autoprodotte (zucche brasiliane, nasturzio, senape, girasole) e poi ancora consigli di piantumazione biologica e dulcis in fundo come creare un supporto ornamentale fai da tè. Ma anche i segreti dell’orticoltura sinergica e rimedi biologici. A Gravina in Puglia, invece, domenica 22 giugno, i volontari di Legambiente organizzeranno una biciclettata di sensibilizzazione lungo le zone della città abbandonate al degrado.
Riscoprire le tradizioni, gli usi e costumi di un territorio ma anche favorire l’inserimento sociale e lavorativo. Coltivare in modo biologico, biodinamico e naturale con un uso minimo di sostanze chimiche. È questa la carta d’identità degli orti urbani e periurbani gestiti in tutta Italia dai circoli di Legambiente. Orti che hanno acquisito negli ultimi anni una forte funzione sociale e rappresentano un’importante occasione per migliorare la qualità della vita nelle città.
Orti in Festa per Legambiente è anche l’occasione per ricordare che la legge n. 10 del 14 gennaio 2013, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, lancia ai comuni un chiaro segnale affinché adottino standard del verde negli strumenti urbanistici per favorire la creazione di cinture verdi intorno alle aree urbane, oltre all’incremento del patrimonio arboreo per potenziare l’assorbimento di anidride carbonica. La normativa, inoltre, vara una serie di azioni tra cui, finalmente, la tutela degli alberi monumentali e la creazione di giardini e orti. Le amministrazioni, attraverso l'assegnazione degli orti urbani e sociali, possono dunque recuperare spazi pubblici con finalità sociali e di miglioramento del paesaggio urbano, valorizzandone il concetto di bene comune.
Con Orti in Festa si potrà conoscere anche il kit iXorto, gadget della campagna che vuole incentivare l'adozione di stili di vita sostenibili, il verde di prossimità e in particolar modo l’orticoltura e il giardinaggio domestico. Per saperne di più e conoscere le soluzioni per coltivare nelle case degli italiani, nei punti vendita e in azienda si può visitare il sito www.ixorto.it
L’elenco completo degli appuntamenti su:
http://www.legambiente.it/contenuti/orti-urbani/orti-festa-2014-le-iniziative-di-legambiente