Bikesharing anche per la capitale: ecco il bando
Dopo l’apertura ai privati del car sharing ed il boom di car2go ed enjoy, nella capitale è pronto ad approdare anche il nuovo sistema di bikesharing.
27 August, 2014
Abbandonate un po’ ovunque giacciono le colonnine del bike sharing romano in disuso ormai da anni. Un servizio davvero utile diffuso in tutte le grandi città del mondo e che solo da noi sembra non riuscire a prendere piede.
Colpa dei sette colli? Pare di noi visto che il numero dei ciclisti romani è in continuo aumento.
Finalmente però le amministrazioni sembrano aver preso una decisione ed il servizio che è “momentaneamente sospeso” verrà presto ripristinato. È stato infatti emanato il bando per la fornitura di 120 biciclette a pedalata assistita e la gestione, per un periodo di 18 mesi, dell'intero sistema, incluse le ciclostazioni e il software per l'iscrizione al servizio e la gestione dei clienti.
Le nuove stazioni verrano realizzate in corrispondenza delle precedenti ai capolinea dell'Atac e alle fermate metro del centro storico: piazza Cavour, piazza dell'Oro, piazzale Flaminio, piazza San Silvestro, piazza Barberini e piazza Venezia.
“La mobilità sostenibile è solo uno dei concetti alla base della sostenibilità, - ha dichiarato l’assessore all’ambiente Estella Marino - ma contribuisce al raggiungimento di numerosi obiettivi, come ad esempio migliore qualità ambientale, conservazione dell'energia, contenimento di costi e consumi e coesione e partecipazione sociale.”
Non resta però che sperare che la scelta della pedalata assistita sia vincente; Roma infatti è sui colli ma bisogna prima di tutto fare i conti con manutenzione e furti. Non sarebbe stato più utile, a parità di costo, aprire più stalli con biciclette tradizionali? Il PGTU comunque prevede la realizzazione di 80 ciclostazioni (rispetto alle 29 esistenti), con circa 1.200 stalli e circa 1.000 biciclette.
L'iniziativa si inserisce nella serie di piccole rivoluzioni che sta attivando l'amministrazione Marino per favorire la mobilità sostenibile. Tra queste, lo ricordiamo, l'apertura al Bikefriendly delle linee di superficie e delle metropolitane romane.