Sull’acqua come risorsa essenziale per la vita del pianeta sicuramente si è scritto e raccontato tanto, anche al cinema: emergenza acqua, disastri ambientali, spreco e uso sconsiderato che si fa di questo bene prezioso. Spesso si fa però poca attenzione a quanto l’acqua sia presente nella vita quotidiana delle persone, al ruolo essenziale che ha anche nei contesti urbani, ai suoi tanti usi diversi: l’acqua per bere, per cucinare, per lavarci, per annaffiare i giardini, per pulire le strade, per diluire i colori, per rinfrescarci, per prendere una medicina, per fare il caffè o per lavare una ferita... Storicamente l’acqua è poi un elemento di socialità: dai lavatoi alle fontane, sono tanti i luoghi legati all’acqua che creano comunità, attorno a cui si creano delle storie, si fanno incontri, nascono o finiscono gli amori...

Ecco perché quest'anno Milano Film Festival (MFF) (4-14 settembre), in collaborazione con Gruppo CAP e Metropolitana Milanese, ha indetto il concorso cinematografico "400 sorsi", aperto a cortometraggi che avessero come tema l'acqua; attraverso storie che aiutassero a riscoprire come, ogni giorno e in ogni momento, essa sia un bene di cui non potremmo mai fare a meno.

I cortometraggi selezionati saranno presentati in una proiezione speciale del MFF, dedicata alle scuole superiori, sabato 13 settembre alle 11.00 al Teatro Strehler. Da ottobre 2014 i film saranno anche disponibili su una piattaforma online, e a dicembre 2014, una giuria composta da Milano Film Festival, un rappresentante di Gruppo CAP e Metropolitana Milanese decreterà il film vincitore.

Le Case dell’Acqua
Gli spettatori di Milano Film Festival potranno inoltre dissetarsi con ottima acqua di rete, grazie alle tre “Case dell’acqua” di erogazione di naturale e frizzante, fornite da Gruppo CAP e Metropolitana Milanese, così da evitare inutili sprechi di plastica e ridurre ulteriormente l’impatto ambientale del Festival, già storicamente molto attento alla sostenibilità