Cos'è il bookcrossing?
È la pratica di lasciare libri in luoghi pubblici in modo che, chiunque passi, ne possa usufruire gratuitamente.

Un'abitudine che ha risvolti nel sociale e nell'ambiente. Nel sociale perché rappresenta un modo per donare un oggetto ad uno sconosciuto senza averne nulla in cambio. Ma è anche una pratica incredibilmente ecosostenibile perché consente di salvare dalla discarica centinaia di libri usati.

Nel municipio V, apre quindi un nuovo punto presso la sede amministrativa del municipio in via Torre Annunziata 1. Il punto, organizzato dal Circolo Città Futura di Legambiente ha già all'attivo 100 libri e non sarebbe stato possibile senza l'aiuto di tutti i cittadini che hanno "liberato" alcuni dei loro libri, e senza l'impegno dell’Assessorato Municipale alle Politiche Educative e Scolastiche, Cultura e Intergenerazionalità che ha riconosciuto l’alto merito a questa pratica e alla Direzione del Municipio Roma V che ha messo a disposizione lo spazio e la collaborazione dell’Ufficio Urp.

Il progetto è partito due anni fa con alcune zone ufficiali di rilascio: il negozio ViviBene, in via dei Gelsi, 24/d; il negozio Free Move in via dell’Acqua Bullicante, 201/203, presso il Circolo degli Artisti, in via Casilina Vecchia, 42, molti libri circolano liberamente in alcuni locali del Pigneto, anche presso la scuola media statale Pinelli-Toniolo, in via Dignano d’Istria, 1 e la palestra comunale di via Montona, 13.

Ad oggi, sono stati rilasciati ben 634 libri in tutto il municipio ma l'idea è quella di estendere questa buona pratica ancora di più.