Puglia. Gasdotto TAP. Nicastro: "Puglia per due volte ha detto no, ma non è bastato al Ministero"
Lorenzo Nicastro, assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia ribadisce la posizione della amminitrazione pugliese alla luce dell'intervista che l'amministratore delegato della Tap Giampaolo Russo ha rilasciato a Eco dalle Città dopo aver incassato il via libera da parte del Ministero dell'Ambiente e di Renzi
18 September, 2014
In un’intervista di Eco dalle città all’Amministratore Delegato della Tap Giampaolo Russo, si spiega che in realtà Tap è l’unico gasdotto possibile in quanto il gasdotto che sta arrivando da/ad otranto, oltre a non avere l’autorizzazione unica, non ha mercato, invece Tap ha i margini di profitto per potersi realizzare. Cosa ne pensa e qual è la posizione della regione Puglia in merito?
«Noi abbiamo espresso per due volte - ha spiegato Nicastro - nel 2012 e nel 2014 parere negativo, che non è un parere vincolante per il Ministero tanto che siamo arrivati ai fatti di oggi. La nostra posizione non è certo cambiata, restano i due pareri di Via adottati in un giunta, quindi col passaggio politico, inviati al ministero. Anche il Mibac ha espresso un parere negativo, ricalcando quello che è stato scritto dal Comitato tecnico della Regione Puglia, ma che è stato integralmente superato dal decreto di Galletti col quale è stata concessa la Via. Ma è evidente che ognuno fa quello che può con gli strumenti in suo possesso. Questi gli strumenti in possesso della Regione, questo la Regione ha fatto. Gli strumenti del governo sono altri e il governo li sta adoperando come ritiene opportuno».