Bari, al via la raccolta dell’organico. Intervista all’assessore all’ambiente Petruzzelli
Ieri in Giunta territoriale presso il quartiere Libertà, l'assessore all'ambiente Pietro Petruzzelli ha presentato il piano di posizionamento dei cassonetti per l'organico. Entro oggi verrà completato nei quartieri Murat e Libertà. Intervista all’assessore Petruzzelli raggiunto al termine della giunta
03 October, 2014
A causa della chiusura della discarica di Trani, l’amministrazione comunale ha anticipato il programma della raccolta differenziata, dando incarico all’Amiu Puglia di servire oltre 30mila famiglie, circa seimila in più rispetto ai programmi iniziali. Ogni famiglia riceverà una busta con informazioni su come differenziare e una chiave per aprire il bidone marrone dell'organico. In caso di smarrimento sarà possibile contattare Amiu Puglia per ottenere una chiave sostitutiva. Eco dalle Città intervista l’assessore all’ambiente Pietro Petruzzelli raggiunto al termine della giunta.
Oggi pomeriggio è avvenuto un incontro con i cittadini del quartiere libertà, che verteva tra gli altri argomenti anche sul nuovo programma di raccolta differenziata del comune di Bari. L’obiettivo dell’amministrazione qual è?
Oggi pomeriggio abbiamo tenuto una giunta territoriale qui al quartiere Libertà, la seconda, dopo quella svoltasi quest’estate a San Giorgio e continueremo per gli altri quartieri della città. Tra le altre cose che abbiamo discusso abbiamo anche mostrato il bidoncino dell’organico, perché in questi giorni l’Amiu Puglia sta completando la distribuzione dei bidoncini dell’organico nelle zone delle città in cui mancano, tra cui anche questo quartiere, e quindi è una maniera per ricordare ai cittadini che ora hanno un alibi in meno per non rispettare l’ordinanza domenicale, perché i rifiuti del pranzo della domenica possono conferirli, e quindi tenersi l’indifferenziato per un altro giorno.
Nella comunicazione giunta per posta ai cittadini l’Amiu scrive che l’obiettivo è quello di aumentare la percentuale di raccolta differenziata fino a raggiungere il 32% entro dicembre 2014, al fine di evitare che venga applicata l’ecotassa. Questo è anche l’obiettivo dell’amministrazione?
L’obiettivo del Comune è quello di raggiungere la percentuale prevista per legge, quindi il 65%. Naturalmente un contributo importante all’aumento della percentuale di raccolta differenziata si avrà anche con l’entrata in funzione dell’impianto di compostaggio, su cui l’Amiu sta lavorando, in attesa delle ultime autorizzazioni della Regione. Questo ci darà la possibilità di accelerare, di spingere molto sula raccolta dell’umido. In più credo che vada perfezionato il sistema di raccolta, perché come da piano originario il porta a porta va realizzato ancora in alcune zone della città, dove era previsto. Qui a Libertà è un po’ più difficile, per come sono strutturate le abitazioni, sono dei palazzi che non hanno spazi condominiali e quindi il sistema sarà ancora di prossimità, cioè con i cassonetti. Certo, la prospettiva è anche quella di tentare di favorire il più possibile il conferimento da parte dei cittadini del rifiuto differenziato, anche attraverso una serie di campagne di sensibilizzazione o di miglioramento del servizio.
Sono previste altre campagne di sensibilizzazione in futuro?
Si, nelle scuole. Vorrei mettere in una sana competizione le scuole della città, non solo per raccogliere rifiuti differenziati, ma anche per tentare di unire un aspetto ludico con un aspetto di interesse, e cioè motivare i bambini, che possono essere i veri agenti di cambiamento. Infatti i bambini non solo sono gli adulti di domani, ma soprattutto, io ne ho due, sanno come ottenere delle cose dai propri genitori. In questa competizione tra scuole quelle più virtuose riceveranno un premio, anche, se possibile, in denaro, per poter acquistare le piccole cose che oggi mancano in una scuola: l’allestimento di un’aula multimediale, la fornitura di cancelleria o l’impianto audio nell’auditorium.