Saranno 100 le tecnologiche nuove Case dell’Acqua che verranno installate da Comune di Roma ed Acea sul territorio della capitale.
Queste fontanelle 2.0 ricevono l’acqua degli acquedotti romani, già buona di per sé, per poi microfiltrarla e igienizzarla con un sistema a raggi ultravioletti. L’acqua viene poi refrigerata e offerta naturale o frizzante, al bicchiere o al litro.

Verranno installate in 100 diversi luoghi della capitale ma per ora è stato presentato solo il primo prototipo alla presenza dei vertici di Acea e di Paolo Masini, Assessore con delega alle periferie ed ai lavori pubblici: “Già nelle prossime settimane i cittadini vedranno sorgere le prime Case dell'Acqua nei mercati di Magliana, Laurentino, Casilino 23, Villa Gordiani e nel mercato Appagliatore di Ostia", ha dichiarato Masini. "La Capitale è celebre per le sue fontanelle, simboli immortali di questa città. Oggi, con questi ‘nasoni’ del futuro, costruiamo un nuovo modo di approcciare all’utilizzo dell’acqua. Un bene comune insostituibile, una risorsa preziosa di Roma e dei romani".

Ma la distribuzione dell’acqua non è l’unica funzione di queste stazioni. Esse avranno infatti porte Usb per ricaricare telefonino e tablet e uno schermo hd sul quale vedere il meteo, leggere notizie sul Campidoglio e sul quartiere, informarsi su lavori e novità Acea.

Inoltre una volta funzionanti, le nuove fontane porteranno significativi vantaggi per quanto riguarda la sostenibilità ambientale e le tasche dei cittadini: a fronte di un’erogazione prevista di circa 60mila metri cubi di acqua all’anno, si stima infatti un risparmio di 1.800 tonnellate di bottiglie di plastica e di conseguenza di circa 5mila tonnellate di Co2 di emissioni. Una famiglia tipo di tre persone potrà inoltre risparmiare fino a 130 euro all’anno per l’acquisto di acqua minerale in bottiglia.

Se quindi sono molte le famiglie che non utilizzano l’acqua del rubinetto per motivi di salute o gusto, questa iniziativa consentirà finalmente a tutti, anche i più schizzinosi, di smettere di consumare plastica e ricominciare a riempire le care vecchie bottiglie di vetro.

“Con le nostre casine, Roma diventa ancora più eco e tante famiglie romane potranno bere acqua frizzante di ottima qualità, risparmiando nella spesa di tutti i giorni” ha dichiarato il Presidente di Acea Catia Tomasetti. “Le Casine sono uno strumento di welfare, e sono un segnale concreto di attenzione e valorizzazione del territorio da noi servito. Stiamo costruendo un’azienda sempre più attenta alle necessità dei propri utenti e in grado di gestire servizi e infrastrutture moderne e innovative. Con l’iniziativa di oggi contiamo di aver fatto un altro passo in questa direzione per noi strategica”.